Monclassico - Sono 258 i lavoratori in difficoltà che hanno trovato uno sbocco occupazionale quest'anno in valle di Sole grazie ai lavori socialmente utili, in particolare al Progettone, gestito direttamente dalla Provincia, ad Intervento 19, cogestito assieme agli Enti locali, e al Bim dell'Adige. Il vicepresidente e assessore allo sviluppo economico e lavoro Alessandro Olivi li ha incontrati al Biolago di Monclassico, assieme al dirigente generale Claudio Moser, al responsabile del Sova-Servizio per il sostegno occupazionale e la valorizzazione ambientale Innocenzo Coppola, ai rappresentanti della Comunità di Valle, dei Comuni che ad essa fanno riferimento e del Consorzio dei Comuni del BIM Adige, che quest'anno, come noto, ha deciso di destinare una cifra cospicua delle risorse di bilancio a loro disposizione a sostegno di progetti di inclusione lavorativa di persone disoccupate (in totale 4,4 milioni di euro, con cui sono state create 350 opportunità occupazionali). Dalla manutenzione del verde, delle ciclabili e delle aree di sosta ai servizi di custodia e accompagnamento anziani, dalla valorizzazione dei beni storico-culturali al riordino archivi, i lavori socialmente utili sono insomma vero lavoro, che produce risultati concreti, a vantaggio di tutti. "I lavori socialmente utili sono il frutto di una progettualità che ha come fine la giustizia sociale - ha detto Olivi - , che valorizza il saper fare, la dignità di coloro che vi accedono. Senza gli enti locali tutto questo non sarebbe possibile; un grazie particolare va quest'anno al Bim dell'Adige, un'altra tappa importante di questo cammino che crea coesione, che impedisce alle comunità di dividersi, soprattutto nei momenti di forte crisi economica e occupazionale.