"Siamo soddisfatti di come è stata preparata la manifestazione - spiega Aldo Bordati, presidente del Comitato Grandi Eventi che organizza le finali di Coppa del Mondo di MTB - e lo spettacolo è assicurato".
Il paddock è da urlo e gli appassionati si aggirano tra stand dei team e delle diverse aziende legate alla Mtb per scoprire le novità e l'evoluzione di una disciplina che in questi anni si è imposta sempre più tra i giovani e tra chi frequenta la montagna. L'organizzazione è perfetta e curata nei dettagli per un evento che resterà nella storia sportiva della Val di Sole e del Trentino.
LE GARE - Oggi si è entrati nel vivo con il Mondiale Four Cross, si prosegue domani con le finali della Coppa del Mondo Downhill (discesa) e domenica 27 gran finale con il cross-country, la disciplina olimpica che dal 1996 ha portato la Mtb a imporsi sul palcoscenico mondiale.
Nelle qualificazioni di downhill la parte del leone l'ha fatta lo statunitense Aaron Gwin, che ha messo in fila Greg Minnar e Loic Bruni. Primo degli italiani Francesco Colombo 52°, mentre Marco Milivinti è 70° e Carlo Caire si piazza al 75° posto. Invece in campo femminile è prima nella qualifiche odierne la canadese Finnley Iles, seguita da Matt Walker e Sylvain Cougoureaux.