Il medico e il Tecnico di Elisoccorso del Soccorso Alpino si sono calati sulla donna tramite il verricello e dopo averla stabilizzata la hanno imbarcata a bordo per il trasporto all’ospedale Santa Chiara di Trento.
Intervento sul Campanil Basso (Dolomiti di Brenta)
È terminato poco dopo le 19 l’intervento per il recupero di un alpinista feritosi a un arto inferiore mentre stava scalando la via Fehrmann sul Campanil Basso (Dolomiti di Brenta). All’ultimo tiro della via, il secondo di cordata ha sbattuto violentemente un piede, dovendo allertare il Numero Unico per le Emergenze 112 verso le 16.
I due alpinisti sono riusciti a scendere autonomamente in corda doppia fino alla base della parete. Il coordinatore dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino ha chiesto l’intervento dell’elicottero il quale, approfittando di una finestra di bel tempo vista la presenza di nebbia in quota, è riuscito a recuperare con il verricello l’alpinista e a trasportarlo all’ospedale Santa Chiara di Trento. Non è stato necessario l’intervento degli operatori delle Stazioni di Madonna di Campiglio e di Molveno pronti in piazzola.
Intervento notturno nei pressi del rifugio Val di Fumo
Nella notte tra domenica e lunedì, la Stazione Valle del Chiese dell’Area operativa Trentino occidentale del Soccorso Alpino è intervenuta per il recupero di tre persone, due uomini e una donna di origine sarda. I tre escursionisti facevano parte di un gruppo più ampio partito dal rifugio Trivena in Val di Breguzzo con destinazione rifugio Val di Fumo dove avrebbero trascorso la notte. Nel corso dell’escursione il gruppo si è frammentato e i tre sono rimasti indietro, in una zona dove è difficile trovare campo. Alle 22 il rifugista ha allertato il Numero Unico per le Emergenze 112 non vedendoli ancora arrivare.
Sei operatori della Stazione Valle del Chiese del Soccorso Alpino sono partiti alla ricerca dei tre escursionisti: una squadra partendo dalla Val Breguzzo e l’altra dalla Val di Fumo. Le tre persone sono state ritrovate incolumi sul sentiero 248 verso le 2 di notte e sono state accompagnate fino al rifugio Val di Fumo.