Trento - Interventi di disturbo, dissuasione e abbattimento fino a 120 capi all'anno: sono previsti da un provvedimento adottato dalla Giunta provinciale, su proposta dell'assessore a caccia e pesca Giulia Zanotelli, per limitare i danni che i cormorani arrecano alla fauna ittica, in particolare alla trota marmorata. Per queste attività ci si avvarrà, come per il passato, di cacciatori abilitati in seguito alla partecipazione ad un corso di formazione organizzato dal Servizio Foreste e Fauna della Provincia.
La presenza del cormorano ha visto un incremento anche in provincia di Trento a partire dagli anni '90. Attualmente, in base ai dati dei monitoraggi, se ne contano oltre 600 che svernano in Trentino.