Castel Caldes - Arriva il Festival dei Castelli Trentini, dal 14 al 31 ottobre saranno numerosi gli eventi che andranno ad impreziosire sale, corti e giardini di cinque castelli del Trentino.
La Sala Grande del Buonconsiglio, il Campo dei Tornei di Castel Beseno, Castel Thun e Castel Stenico, la Corte esterna e la Sala Conferenze di Castel Caldes: sono luoghi suggestivi, affascinanti, ricchi di storia e cultura. Per l'occasione diventeranno palcoscenici d'eccezione che il Festival dei Castelli trentini cercherà di valorizzare ulteriormente proponendo una rassegna di qualità, raffinata ed elegante. Litterini Servizi Multimediali presenta un programma fitto che porterà teatro, musica e grandi nomi dello spettacolo con proposte artistiche in linea con il fascino degli spazi che andranno ad occupare.
Arisa a Castel Beseno, Raphael Gualazzi e la Banda Osiris a Castel Thun, Cecilia Harp al Buonconsiglio sono solo la punta di diamante di un cartellone che vede in scena anche nomi di rilievo del panorama artistico e culturale del Trentino:
“I Teatri Soffiati” e “Il Teatro delle Quisquilie” sono tra i nomi locali più importanti del teatro per bambini e ragazzi, e non solo. Il primo si occupa di teatro e formazione già dal 1998. Il “Teatro delle Quisquilie”, attivo dal 1997, gestisce il “Teatro San Marco” di Trento, presso il quale propone la rassegna “La famiglia va a teatro”.
Barbara Bertoldi insegna da oltre 20 anni ai Minipolifonici di Trento, e nel frattempo si è esibita in tutta Europa. Si occupa di musica contemporanea ma è soprattutto esperta di musica barocca.
Gli “Apocrifi” suonano dal 2004 in Trentino ma anche in tutto il nord Italia. I loro concerti sono stati più volte patrocinati dalla Fondazione Fabrizio De André di Genova.
La “Rovereto Wind Orchestra” coinvolge musicisti provenienti da tutta la Provincia di Trento e dalle province limitrofe. Numerosissime le partecipazioni in tutta Europa e i riconoscimenti, anche di livello mondiale.
“ArciTrio” è il progetto di tre musicisti trentini (Pietro Prosser, Alessandro Baldessarini e Eddy Serafini), impegnati nella ricerca, trascrizione, adattamento e nell’utilizzo di strumenti originali tipici del barocco e rinascimento.
“Il Tamburo del Sole” si forma a Trento nel lontano 1993, e coinvolgendo via via diversi musicisti, alterna spettacoli di cantastorie per bambini a concerti di musica popolare dell’est e concerti di musica rinascimentale, con ballerini e figuranti.
Lucio Gardin e Mario Cagol sono due artisti che in Trentino non hanno bisogno di presentazioni, talmente grande è il loro apporto alle manifestazioni culturali e alle produzioni locali.
Il “Coro Altreterre” da ormai 20 anni propone concerti di musiche da tutto il mondo. Si tratta di un coro polifonico a voci miste, composto quasi unicamente da dilettanti, unico nel suo genere in un territorio in cui la coralità è sicuramente un aspetto rilevante.
Gli spettacoli in calendario sono rivolti ad ogni tipo di pubblico: dalle proposte di teatro-ragazzi, per bambini e famiglie, ai concerti di musica leggera, agli eventi più riflessivi dedicati ai più grandi.
L’obiettivo del Festival è quello di valorizzare gli spazi a disposizione, rispettandone la storia e l'importanza architettonica e culturale.