Ton (Trento) - Nella sua prima uscita pubblica all’indomani delle elezioni comunali che lo hanno visto riconfermato alla guida del
Comune di
Ton, il sindaco
Ivan Battan ha presentato la conclusione degli interventi di telecontrollo dell’acquedotto. A curare i lavori è stata la
Euroautomations di
Mori (presente il titolare Alessandro Benedetti) e, oggi, il sistema rappresenta una soluzione tecnologica avanzata, capace di garantire una gestione efficace e moderna della rete. L’intervento riguarda le 8 vasche di
Toss,
Forbin,
Ciucina,
Bastianelli,
Nosino,
Moncovo,
Castelletto e
Masi.

È possibile monitorare in tempo reale, e in modo estremamente dettagliato, tutte le stazioni di controllo dell'acquedotto direttamente dal portale web, eliminando quindi i sopralluoghi fisici e riducendo significativamente i costi operativi e i tempi di intervento.
Il sistema permette di monitorare la quantità di acqua che dalle sorgenti arriva nelle vasche e non solo: si verificano quantità e qualità, grazie a cloratori, impianti a biossido di cloro e lampade a raggi ultravioletti.
Gli allarmi di notifica automatici permettono di impostare soglie personalizzate su parametri fondamentali come livelli delle vasche e intensità di flusso, con notifiche inviate sugli smartphone o via e-mail, consentendo interventi tempestivi e anticipando così problematiche che potrebbero portare a situazioni critiche.
Il sistema offre inoltre la possibilità di effettuare un'approfondita analisi dei dati storici, come livelli e portate rilevati dalle varie stazioni. Tale funzionalità si rivela utile nell’individuazione precoce di eventuali perdite. Tramite l’analisi delle tendenze e in particolare del consumo notturno, è infatti possibile identificare perdite anche piccole ma persistenti, garantendo così interventi mirati e una migliore manutenzione preventiva.
Nelle stazioni attualmente interessate dal sistema vengono monitorati: livello delle vasche; portate, sia in ingresso che in uscita, con totalizzatori; stato e corretto funzionamento del sistema a biossido, del cloratore e delle lampade a raggi ultravioletti per la potabilizzazione; stato di apertura delle valvole antiincendio e relativi comandi di apertura e chiusura da remoto; accesso ai singoli locali, in modo da controllare ingressi di personale non autorizzato; tutti gli interruttori per monitorare la presenza di alimentazione sul quadro elettrico.
In conclusione, l’adozione del sistema di telecontrollo garantisce al Comune importanti benefici in termini di riduzione dei costi operativi, rapidità di intervento, sostenibilità ambientale e qualità del servizio offerto alla comunità.