Così ha fatto il regista Alberto Pattini nel filmato documentario "Fiume che cammina-pastori erranti sotto le stelle dall'Adriatico al Lagorai", seguendo il gregge di giovani pastori mòcheni di età tra i 16 e i 24 anni (i fratelli Michele, Angela e Mattia Laner, Diego Iobstraibizer e Marco Simonetto) dalle montagne della catena del Lagorai in Valle dei Mòcheni - Trentino fino ai pascoli di Altino e Jesolo sul mare Adriatico veneto e viceversa, seguendo il percorso millenario della transumanza sul quale i Romani costruirono la strada Claudia Augusta Altinate.
Nel documentario il regista ha cercato di trasmettere in immagini l'emozioni che si provano vivendo sotto le stelle a contatto diretto con la melodia della Grande Madre seguendo un gregge di 2mila unità tra pecore, capre ed asini.
La transumanza è un lungo costante vagabondare in cerca di libertà e di pace, un’immersione tra vette aguzze e paesaggi selvaggi, ascoltando il fragore delle fragili cattedrali di cristallo ed ammirando cieli blu cobalto tra foreste vergini, acque incredibilmente cristalline di laghi incantevoli, pascoli fioriti e fragorose cascate. Un’esperienza sensoriale in alpeggio attraverso uno dei paesaggi più selvaggi del pianeta dove una natura rigogliosa risveglia l'anima di chi la contempla in silenzio e con gran rispetto. La transumanza oltre ad essere la memoria del passato e dell' identità antropologica è un sistema sostenibile.