FAEDO (Trento) -
“Faedo Paese del Presepe”, accolta la candidatura a evento Qualità Unpli. Nel giorno conclusivo dei festeggiamenti per i 70 anni dell’associazione, arriva un annuncio importante per la Pro loco di Faedo: la candidatura dell’evento natalizio “Faedo, Paese del Presepe” al marchio nazionale “Evento di Qualità” dell’
Unione Nazionale delle Pro Loco d’Italia (UNPLI) è stata ufficialmente accolta. Un riconoscimento di valore, che ora prosegue il suo iter verso l’assegnazione definitiva.
“Un traguardo che valorizza dieci anni di un progetto corale, capace di coniugare identità locale, partecipazione e attrattività turistica in un percorso collettivo, tra arte, tradizione e spirito comunitario - ha dichiarato l’assessore provinciale al turismo
Roberto Failoni, intervenuto nella serata di ieri per la cerimonia istituzionale prevista dalla due giorni di festeggiamenti -.
Le Pro Loco rappresentano un presidio fondamentale nei nostri territori: custodiscono e mantengono vive le tradizioni, promuovono socialità e coesione, valorizzano il patrimonio culturale e rendono i nostri paesi accoglienti e attrattivi. culturale e rendono i nostri paesi accoglienti e attrattivi.
Ma soprattutto rendono partecipi persone di tutte le età, dalle famiglie ai giovani, rafforzando il senso di appartenenza e contribuendo a costruire comunità solide e inclusive.”
Alla cerimonia, oltre all’assessore Roberto Failoni, sono intervenuti, il sindaco di San Michele all’Adige Alessandro Ziglio, la presidente della Pro Loco di Faedo, Viviana Brugnara, il presidente della Comunità Rotaliana-Königsberg Matteo Zandonai, Luca Pilati ispettore dell’UNPLI nazionale, la presidente del Consorzio Turistico Piana Rotaliana Königsberg Daniela Finardi, la consigliera della Federazione Trentina Pro Loco Claudia Lenarduzzi, insieme a numerosi rappresentanti delle associazioni locali che animano la vita comunitaria di Faedo.
Due giornate di festa, tra musica, convivialità e partecipazione, hanno animato Faedo. La serata di venerdì ha visto momenti musicali e occasioni di incontro nel paese, mentre sabato si è rinnovata la tradizionale “Cena della Regola”, con l’allestimento in Piazzale Giardino di grandi tavolate su cui ai partecipanti è stato servito un menu tipico, pensato appositamente per celebrare il 70° anniversario. La serata è stata l’occasione anche per ringraziare quanti, nel corso degli anni, hanno contribuito alla vita dell’associazione. Sono stati infatti premiati con una targa ie associazioni del paese e ricordati i presidenti che si sono succeduti alla guida della Pro Loco: Valerio Sandri, Antonio Fontana, Bruno Calovi, Giovanni Filippi, Carlo Barchetti e Stefano Fontana.
Fondata nel 1955, la Pro Loco Faedo APS è da settant’anni punto di riferimento per la promozione culturale, sociale e turistica del paese. Nata con l’obiettivo di valorizzare il borgo e rafforzare la coesione della comunità, ha saputo evolversi nel tempo assumendo un ruolo attivo nella gestione di iniziative condivise. Conta oggi oltre 80 soci attivi e collabora con tutte le realtà associative del territorio, come la Banda musicale, i Vigili del Fuoco volontari, il Gruppo Giovani, il Coro parrocchiale di Sant’Agata, il Gruppo Tamburello, le Donne del Faggio, la Schützen Kompanie Königsberg, la Confraternita degli Stellari, Alpini, Sebenzeni e Cacciatori.
Nel corso degli anni ha promosso feste stagionali, eventi culturali, percorsi enogastronomici, attività educative e progetti di cura del paesaggio. Tra le iniziative di maggior rilievo: la “Regola Granda” e la “Canta della Stella”, le visite guidate e gli appuntamenti dedicati al vino come “La Notte di Bacco” e “Faedo in Fermento”, in collaborazione con le cantine locali. Il lavoro continuo su verde e decoro urbano ha contribuito a portare il borgo al titolo di “Comune Fiorito d’Italia” e al successivo riconoscimento europeo “Entente Florale Europe”.