L’allenatore gialloblù getta nella mischia Džavoronok al posto di Michieletto e proprio Donovan guida i suoi al nuovo tentativo di rimonta (17-18, attacco ed ace). Podrascanin mura il martello tedesco e pareggia i conti a quota 18, ma l’equilibrio è precario e gli ospiti affondano ancora il colpo con lo stesso Kaliberda (18-21). Lavia lascia spazio a Cavuto ed Oreste diventa protagonista assoluto: con tre punti quasi consecutivi (due attacchi e un muro) firma da solo la nuova parità a quota 22. La partita diventa intensissima, si va ai vantaggi; i locali annullano una palla set, se ne procurano consecutivamente quattro, Cisterna rimette il naso avanti un’altra volta (29-30), ma poi è di nuovo l’Itas a procurarsene quattro e a chiudere il conto sul 35-33 (invasione di piede di Baranowicz).
Sull’onda lunga della vittoria allo sprint del precedente parziale, i gialloblù (con Lorenzetti che conferma Džavoronok in campo al posto di Michieletto) scattano benissimo (6-2 e 8-4), ma a gioco lungo soffrono il ritorno di Cisterna (10-9), che pareggia i conti a quota 12. Lorenzetti getta allora nella mischia di nuovo Michieletto (ma in questo caso per Lavia) e Alessandro realizza subito due cambiopalla che tengono in corsa Trento (15-15). La Top Volley continua a pungere in battuta e guadagna un paio di break di margine con Sedlacek in battuta (19-22), quelli che le consentono di portare la contesa al tie break sul 21-25.
Il quinto set è giocato colpo su colpo, ma non potrebbe essere altrimenti (1-3, 5-6, 8-7); dopo il cambio di campo è Lavia a siglare il primo doppio vantaggio interno (9-7), ma Cisterna impatta già sul 9-9 con un ace di Baranowicz. Allo sprint decidono Kaziyski (12-10, 13-11) e Podrascanin (15-13).
“Avevamo previsto alla vigilia che questa sfida potesse essere molto combattuta e potesse protrarsi sino al quinto – ha spiegato al termine della gara l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti - . E’ andata effettivamente così, perché Cisterna è una squadra molto in forma, con un palleggiatore come Baranowicz che secondo me è tra i primi quattro al mondo per le mani che si ritrova e un allenatore come Soli bravissimo nel mettere in campo i suoi giocatori. Sapevo che avremmo faticato a fare velocemente il cambiopalla con il rientro di Sbertoli perché ci mancava ritmo di gioco. Ringrazio tutto lo staff e Riccardo, perché oggi una percentuale di rischio oggi c’era ma l’abbiamo corsa e abbiamo avuto ragione. Con questa vittoria abbiamo recuperato un punto rispetto alle precedenti partite, ma certo il calendario non ci aiuta molto in questo periodo”.
L’Itas Trentino tornerà in campo già mercoledì 26 ottobre alle ore 20.30 al PalaPanini di Modena per affrontare la Valsa Group nel tradizionale derby dell’A22, valido per l’undicesimo turno di regular season (anticipato a tale data perché in quella originaria – 11 dicembre – i gialloblù saranno impegnati in Brasile nel Mondiale per Club 2022). Diretta RAI Sport + e Radio Dolomiti.
Di seguito il tabellino dell’incontro valido per la quarta giornata di regular season di SuperLega Credem Banca 2022/23 giocata questa sera alla BLM Group Arena.
Itas Trentino-Top Volley Cisterna 3-2 (20-25, 25-18, 35-33, 21-25, 15-13)
ITAS TRENTINO: Podrascanin 6, Kaziyski 30, Michieletto 10, Lisinac 9, Sbertoli 2, Lavia 22 Laurenzano (L); Nelli, Džavoronok 9, Cavuto 3. N.e. D’Heer, Pace, Berger e Depalma. All. Angelo Lorenzetti.
TOP VOLLEY: Kaliberda 10, Zingel 9, Dirlic 27, Sedlacek 22, Rossi 6, Baranowicz 2, Catania (L); Staforini 1, Gutierrez, Bayram 8, Mattei. N.e. Martinez, Zanni. All. Fabio Soli.
ARBITRI: Piperata di Bologna e Puecher di Rubano (Padova).
DURATA SET: 26’, 27’, 44’, 30’, 19’; tot 2h e 26’.
NOTE: 2.355 spettatori, per un incasso di 17.163 euro. Itas Trentino: 8 muri, 4 ace, 16 errori in battuta, 11 errori azione, 54% in attacco, 48% (33%) in ricezione. Top Volley: 9 muri, 7 ace, 10 errori in battuta, 10 errori azione, 45% in attacco, 36% (13%) in ricezione. Mvp Kaziyski.