Ottimo finale di evento per l’azzurra Silvia Zennaro (Fiamme Gialle), già selezionata per i Giochi, che chiude al 13° posto generale in rimonta con vento forte, avrebbe potuto entrare nella top-10 senza un avvio in salita in batteria, mentre è stata tra le migliori nelle prove in Gold (31-27-12-9-14-26-(39)-6-8-13-5-6).
Tra le altre timoniere azzurre qualche risultato che fa sperare in chiave futura, come il 34° posto in generale di Chiara Benini Floriani (FV Riva) prima della classifica Under 21 (33-13-5-26-26-18-13-(RET)-20-26-28-27).
37° per Matilda Talluri (Fiamme Gialle) (33-14-18-24-7-22-42-27-21-(UFD)-23-32).
Da rimarcare anche il 41° in generale dell’esordiente Sara Savelli (CV Torbole), seconda della classifica Under 19 e più a suo agio con vento leggero (5-21-12-40-24-5-17-28-37-42-(44)-40).
In Silver: 52° Federica Cattarozzi (CV Torbole) (37-19-5-37-36-23-16-16-12-8-11); 63° Giorgia Cingolani (CV Torbole) (22-28-29-(31)-25-20-11-11-24-22), e 70° Francesca Frazza (FV Peschiera) (30-(36)-30-29-35-28-21-21-13-22-34).
DICHIARAZIONI
Il DT azzurro Michele Marchesini, presente a Vilamoura: “I ragazzi e le ragazze hanno dato il massimo in questi giorni, in condizioni molto impegnative con onda oceanica. Per la qualifica Spadoni è rimasto in corsa fino all’ultimo. Peccato perchè è mancato davvero poco.”
Alessio Spadoni: “Sto bene, potrei stare meglio, ma non posso recriminare, ho dato tutto e fatto il mio massimo. Succede nello sport e va accettato. E’ iniziata in salita con episodi sfavorevoli che mi hanno caricato di punti e poi è stato tutto un recuperare, giorno per giorno, al massimo del mio potenziale. Non è bastato. L’ultima prova è stata un’altalena: qualificavo… non qualificavo… alla fine l’olandese ha recuperato. E’ finita sul filo del rasoio. Mi consola essere nei primi 15 di questa flotta con i migliori al mondo.”
Silvia Zennaro: “E’ stata una regata iniziata sicuramente in salita, ho sentito la mancanza di regate da sei mesi, poi progressivamente mi sono sentita più a mio agio, anche grazie al vento sostenuto degli ultimi giorni. Con le mie condizioni sono riuscita a far venire fuori quello che mi aspettavo. Ci sono stati errori sui quali lavorare che mi serviranno di insegnamento per il prossimo futuro e per farmi trovare pronta a luglio alle Olimpiadi.”
CLASSIFICHE FINALI COMPLETE - http://vilamourasailing.sailti.com/en/default/races/race-resultsall/text/2021-ilca-vilamoura-european-continental-qualification-en/menuaction/index
WINDSURF RS:X
Vento forte, mare mosso ma tre regate per tutti i windsurfisti del Mondiale della tavola olimpica RS:X maschile e femminile a Cadice (Spagna), al quale partecipano 42 atleti e 28 atlete.
RS:X MASCHILE – Parte forte l’imprendibile olandese Kiran Badloe, iridato ed europeo in carica, ed è al comando dopo le prime tre manche (1-3-11), davanti all’israeliano Tom Reuveny (4-4-7) e al graco Byron Kokkalanis (13-1-2), tutti specialisti di vento forte. L’azzurro Mattia Camboni (Fiamme Azzurre), vice campione d’Europa in carica, rimedia a una brutta prima prova con carattere e vince la terza (21-6-1), e al termine della giornata occupa il 6° in generale in una classifica ancora molto corta. L’altro azzurro Carlo Ciabatti (Windsurfing Club Cagliari) è 31° dopo tre prove difficili (33-20-32).
RS:X FEMMINILE – Anche tra le surfiste l’Olanda domina, in testa l’iridata in carica Lilian De Geus (2-7-1), davanti alla francese oro di Rio 2016 Charline Picon (4-3-4) e alla polacca Zofia Klepacka (1-4-7), anche in questo caso atlete formate e specialiste con vento forte. Le azzurre resistono e sono appena fuori dal top-10 della Medal Race: 13° Marta Maggetti (Fiamme Gialle) con tre prove in crescita (19-12-8), e 14° Giorgia Speciale (Circolo Canottieri Aniene) (14-16-9).
Il calendario del Mondiale – che rispetta tutti i protocolli di sicurezza e le misure di prevenzione contro il Covid - prevede fino a tre prove al giorno da venerdi 23, e la conclusione con la Medal Race tra i primi 10 della classifica prevista per martedi 27.