Trento - "Il mio cuore batte per il Monza, al Milan in prestito per 31 anni", Adriano Galliani è il dirigente calcistico italiano più vincente grazie ai 29 trofei conquistati in rossonero in 31 anni dal 1986 al 2017. Nelle ultime tre stagioni ha portato il Monza, squadra della sua città, dalla serie C alla serie A per la prima volta nella storia del club brianzolo. Domenica scorsa allo Stadio Brianteo la squadra allenata da Raffaele Palladino ha superato per 1-0 la Juventus, ottenendo la prima vittoria nella massima serie. Il “condor”, dal palco del Teatro Sociale ha parlato delle gioie più recenti e del passato costellato da successi pazzeschi ottenuti grazie ad una serie impressionante di campioni giunti al Milan proprio grazie al prezioso lavoro dello stesso Galliani. 
Ha seguito, si fa per dire, gli ultimi minuti di Monza-Juventus dal duomo del capoluogo brianteo. La tensione era troppo forte tanto da sfociare in lacrime quando è arrivata l’ufficialità del triplice fischio. “Io tifo Monza da quando avevo 5 anni, mia mamma mi portava a vedere tutte le partite, sono entrato in società nel 1975, insomma è una vera passione – ha spiegato Galliani -. Ho lasciato la realtà biancorossa solo perché mi fu chiesto di diventare l’amministratore delegato del Milan ma il mio cuore è biancorosso.