Nessun problema per Tobias Foss, che ha conservato la maglia verde Melinda di leader della classifica generale, conquistata ieri a Cortina.
Intervista: Alessandro De Marchi (sul traguardo nella foto credit Daniele Molineris) ha esternato la sua soddisfazione nella conferenza stampa del dopo-gara. “Avevo ottime sensazioni, sentivo che poteva essere la giornata giusta per provarci, e finalmente stavolta è andata bene. Per me andare in fuga è una necessità, è il mio modo di interpretare il ciclismo, forse raro nel ciclismo di oggi”.
“La fuga è questione di coraggio, carattere e voglia di rischiare, caratteristiche che forse mancano alle nuove generazioni. Siamo rimasti in pochi a interpretare il ciclismo in questo modo: non basta più uno scatto per prendere la fuga giusta, serve provarci in continuazione”.
"A quasi 38 anni, se questa dovesse essere la mia ultima vittoria andrebbe benissimo, ma di certo ci proverò ancora. Io corro per emozionare: se anche oggi mi avessero ripreso, sarei ugualmente andato a dormire fiero e felice”, ha concluso De Marchi.
TAPPA 2 - (Salorno - Stans, 190,7 Km) - ORDINE D'ARRIVO
1. Alessandro De Marchi (Team Jayco Alula)
2. Patrick Gamper (BORA-hansgrohe) +1'20"
3. Simon Pellaud (Tudor Pro Cycling Team) +1'24"
4. Gregor Mühlberger (Movistar Team) +1'46"
5. Joan Bou (Euskaltel-Euskadi) +1'46"
CLASSIFICA GENERALE
1. Tobias Foss (Team INEOS-Grenadiers)
2. Chris Harper (Team Jayco Alula) +0:04
3. Esteban Chaves (EF Education-EasyPost) +0:06