Lavagna - Trasferta amara per il Brescia Waterpolo: in casa del Lavagna 90, nella quinta giornata di A2 maschile, la squadra di Aldo Sussarello cede per 14 a 6 (4-1, 5-0, 4-2, 1-3, i parziali), al termine di un confronto che, se si eccettua il primo minuto di gioco, non è mai stato in discussione. Pronti via e, dopo neanche trenta secondi, il Bs Wp rompe l’equilibrio grazie alla rete di Nicola Tononi; dopo di che, in modo abbastanza inspiegabile, la tensione agonistica degli ospiti si interrompe in modo netto e i padroni di casa non ci pensano due volte ad affondare i colpi su un avversario senza più idee di gioco, senza grinta, in totale balia degli eventi. I tentativi di dare segnali positivi, di contrastare le qualità dei genovesi, si riducono a gesti improvvisati che evidenziano uno stato di incomprensibile confusione, e, in sovrapprezzo, nel secondo periodo, Filippo Legrenzi, uno dei principali punti di riferimento, finisce già fuori per limite di falli; è così che, in circa un tempo e mezzo, il Lavagna piazza un parziale di 9 a 0 e, al cambio di panchine, i conti sono abbondantemente chiusi. A gara compromessa, subentrano anche il nervosismo e la frustrazione e la giornata diventa un episodio da dimenticare in fretta.