MADONNA DI CAMPIGLIO (Trento) - A meno di due mesi dalla Night Race d
i mercoledì 7 gennaio 2026, la classica più antica d’Italia ha inaugurato il suo
tour promozionale nella capitale britannica, accolta dal Kandahar Ski Club. All’Oriental Club anche il Viceambasciatore d’Italia a Londra
Riccardo Smimmo e
Giorgio Rocca, a vent’anni dal suo successo (l’ultimo per un atleta italiano) a
Madonna di Campiglio.
E tra una settimana sulla Perla delle Dolomiti si scia con l’apertura degli impianti del Grosté
C’è qualcosa di magico nel modo in cui la neve riesce a unire storie e persone, legando luoghi geograficamente lontani e generazioni di appassionati. Una tradizione che da due edizioni si ripete a Londra, dove la 3Tre ha riportato nuovamente un po’ di aria di montagna nel cuore pulsante della Gran Bretagna.
Con la sua eleganza frenetica e il suo fascino internazionale, nella serata di ieri - 13 novembre - Londra si è trasformata in una finestra aperta sulle Dolomiti di Brenta e in particolare su Madonna di Campiglio. All’interno dell’
elegante Oriental Club, a due passi da Bond Street, si è respirato il profumo della neve (e della storia), quella di un legame che travalica due secoli tra Madonna di Campiglio e il mondo anglosassone.

Una sala gremita ha accolto l’evento inaugurale de
l 3Tre on Tour a Londra, tenutosi a poco meno di due mesi dalla Night Race di Coppa del Mondo di Sci Alpino in programma mercoledì 7 gennaio 2026 sul Canalone Miramonti, alla presenza, tra gli altri, di
Riccardo Smimmo, Viceambasciatore d’Italia a Londra, del Presidente della 3Tre
Lorenzo Conci e del Direttore marketing, comunicazione ed eventi
Andrea Busignani, Assessore ai Grandi Eventi del Comune di Pinzolo, di
Loredana Bonazza, Senior manager partnership e PR di APT Madonna di Campiglio, dell’Ambassador della 3Tre
Giorgio Rocca e di media e stakeholder. Hanno fatto gli onori di casa
Bobby Cohen, Presidente del Kandahar Ski Club, e
William Lunn, membro onorario del club.
(Da sinistra Riccardo Smimmo, Viceambasciatore d’Italia a Londra, William Lunn, Membro Onorario del Kandahar Ski Club, Giorgio Rocca, Ambassador 3Tre e ultimo italiano a vincerla, Lorenzo Conci, Presidente della 3Tre, e Bobby Cohen, Presidente del Kandahar Ski Club, foto credit foto Bisti).
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Fu proprio un gruppo di sciatori britannici, oltre cento anni fa, a “scoprire”
Madonna di Campiglio come luogo ideale per sciare. Da quell’incontro nacque una connessione che, nel tempo, ha unito l’eleganza inglese alla passione trentina. Negli stessi anni, sulle montagne svizzere, nasceva il Kandahar Ski Club, tra i più antichi al mondo, che diede forma alla combinata di slalom e discesa. Fu quell’idea a ispirare, nel 1950, la nascita della 3Tre: tre gare in Trentino per celebrare lo sci alpino in tutte le sue declinazioni. Nel
1957 la manifestazione trovò la sua casa definitiva a
Madonna di Campiglio, diventando simbolo di tradizione e spettacolo. Nel 1967, la 3Tre fu anche l’unico evento italiano inserito nel primo calendario della Coppa del Mondo di sci alpino.
“A distanza di un anno abbiamo respirato nuovamente un’atmosfera straordinaria. Il legame tra la 3Tre, Madonna di Campiglio, il Kandahar Ski Club e il movimento britannico degli sport invernali è più saldo che mai.