60 gli sciatori presenti al via, con atleti in rappresentanza di 12 nazioni, sintomo di un ambiente in costante crescita, nonostante la storicità della disciplina. Svezia, Francia, Svizzera, Norvegia, Repubblica Ceca e Italia le squadre più rappresentate, con il talento di casa Giacomo Bormolini, atteso protagonista di una tre giorni sulla neve in cui ha iniziato a sciare e dove ha conosciuto il telemark.
Primi vincitori di tappa, i francesi Elie Nabot e Tan Bouquet, che nella gara di mercoledì 13 si sono imposti nel recupero della sprint. Per Elie, in testa alla classifica maschile overall, è stata una prova maiuscola, chiusa con un netto vantaggio sull’azzurro Raphael Mahlkecht, e sull’altro francese, Tran Rostolan. Anche tra le donne massiccia presenza transalpina, con Camille Bourbon terza, dietro alla vincitrice Bouquet e alla britannica Jasmine Taylor.
Una Taylor, prima in classifica generale, che ha saputo confermare il secondo posto anche giovedì 14, nella nuova gara sprint, questa volta alle spalle della norvegese Kaja Bjoernstad Konow, e davanti alla francese Laly Chaucheprat. Nella gara maschile, ancora sul podio Nabot, secondo, dietro al connazionale Noe Claye e davanti al norvegese Nygaard Loeken Trym. Quinto un ottimo Giacomo Bormolini, la cui performance, insieme allo splendido sole di giornata, ha infiammato il pubblico di casa.
Chiude la tre giorni l’evento “Classic” di venerdì 15 maggio, che ha visto trionfare Nygaard Loeken Trym, seguito dai francesi Noe Claye e Yoann Rostolan. Tra le donne, la solita Taylor sale sul podio per la terza volta in questa tappa, preceduta però da Tan Bouquet, che doppia la vittoria del primo giorno, e la connazionale Laly Chaucheprat.