Bergamo - Il Lombardia 2023 è di Tadej Pogacar (UAE Team Emirates) che centra il terzo successo consecutivo nella gara delle foglie morte partita da Como e arrivata dopo 238 km a Bergamo.
Il campione sloveno ha allungato a Nembro e fatto il vuoto, arrivando in solitario sul traguardo di Bergamo. Il gruppo di inseguitori è giunto con 51'' di ritardo, Primoz Roglic (foto © LaPresse) ha lanciato la volata per il secondo posto, ma il valtellinese Andrea Bagioli (foto in basso) che ha vinto tre giorni fa il Gran Piemonte, è riuscito a sopravanzarlo.
Terzo successo consecutivo per Tadej Pogacar il corridore sloveno, record riuscito in passato solo a Fausto Coppi e Alfredo Binda, al termine di un assolo di 30 chilometri.
Sul traguardo grande festa per il ciclista valtellinese e per Tadej Pogacar. Un saluto speciale al francese Pinot che in passato ha vinto Lombardia e con questa stagione chiusa la sua gloriosa carriera.
Il vincitore de Il Lombardia presented by Crédit Agricole Tadej Pogacar ha dichiarato in conferenza stampa: "Nel complesso è stata una grande giornata. Il finale è stato davvero duro e sono molto felice ed emozionato di essere arrivato al traguardo in solitaria. Per vincere questo tipo di gara servono un gran fisico, un'ottima condizione, una buona mentalità e anche un pizzico di fortuna. È una gara da sogno per qualsiasi corridore, essendo l'ultimo grande appuntamento della stagione. Quando ho avuto i crampi, speravo che il gruppo inseguitore non collaborasse, poi sono riuscito a superare il momento difficile. Credo sia stata la più difficile delle mie tre vittorie a Il Lombardia. È stata una stagione strana per me, condizionata dall'infortunio alla Liegi, ma allo stesso tempo è stata piena di soddisfazioni come quella di oggi; inoltre la UAE Team Emirates è passata in testa alla classifica a squadre di quest'anno, uno dei grandi obiettivi che ci eravamo posti a inizio stagione".
Il secondo classificato, Andrea Bagioli, ha detto: "Pogacar è stato il più forte e sono molto contento di come è andata questa settimana di gare. Essere lì oggi con i migliori corridori del mondo significa molto per me.