Bolzano - Terza tappa del 45esimo Giro delle Dolomiti le cicliste e i ciclisti provenienti da 23 Paesi hanno affrontato il Passo delle Erbe. La tappa di 174 chilometri con un dislivello complessivo di 2199 metri è stata una delle più impegnative della manifestazione ed è stata vinta dal colombiano Antonio Donado e dalla tedesca Janine Meyer. Dopo un giorno di pausa, il Giro delle Dolomiti proseguirà giovedì 28 luglio con la quarta tappa a Valdurna (nelle foto © hkMedia).
I partecipanti al Giro delle Dolomiti martedì si sono cimentati con una delle prove più impegnative e belle dell’intera settimana: la salita al Passo delle Erbe. Da Bolzano le cicliste e i ciclisti hanno raggiunto Bressanone, dove hanno potuto ricaricare le energie in vista del resto della tappa. Dalla città vescovile hanno raggiunto la Valle di Luson e sono saliti verso il Passo delle Erbe. Dopo una breve pausa al passo, i partecipanti hanno proseguito il giro e si sono diretti in Val Badia e in Val Pusteria. Dopo una sosta a Vandoies per il pranzo, la carovana ha fatto ritorno a Bolzano passando per la Val d’Isarco.
Il trionfo di Antonio Donado
In tarda mattinata, nei 10,7 chilometri in salita tra Pezzè e il Passo delle Erbe (867 metri di dislivello) si è svolta la prova cronometrata in montagna. Ad affermarsi in campo maschile è stato Antonio Donado. Come nei giorni scorsi, il ciclista colombiano è stato nuovamente impegnato in una sfida avvincente con l’altoatesino Thomas Gnitzscher. A differenza delle prime due tappe, l’esito della tappa di martedì è stato favorevole a Donado, che ha raggiunto il traguardo in 34’50”58. “La gara di oggi è stata molto bella, forse una delle più belle che abbia mai fatto. All’inizio è stata molto dura e ripida, ma poi la salita si è un po’ addolcita. Ho continuato a dare gas assieme a Tom (Thomas Gschnitzer ndr). In alcune occasioni ho cercato di spingere, di accelerare, ma era sempre con me”, ha osservato Donaldo al traguardo. “Sono davvero contento di questa bella giornata, le condizioni erano ideali e questa vista al traguardo è straordinaria”, ha commentato il vincitore della tappa.
Poco più di un secondo dopo ha raggiunto il traguardo il vipitenese Gschnitzer (51”74), che è ugualmente riuscito a portare a casa un ottimo risultato confermandosi leader della classifica maschile con più di sei secondi di vantaggio su Donado. “Oggi, come previsto, è stata una crono impegnativa e molto ripida. Con Antonio, il mio avversario, la competizione è equilibrata.