Al minuto 13 altro scambio nel breve tra i due attaccanti gialloblu con Pasquato che viene anticipato in uscita a terra da Giacomel.
Il Trento spinge sfruttando la corsia di destra: Galazzini viene imbeccato da Saporetti, centra rasoterra con il portiere ospite che fa buona guardia e blocca.
Al 24’ si sblocca il risultato e la Virtus Verona passa a condurre: cambio di campo di Lonardi dalla sinistra per Amadio, che s’inserisce sul secondo palo, controlla e poi batte imparabilmente Marchegiani.
I gialloblu ci provano con Belcastro, il cui tiro viene bloccato da Giacomel (37’), mentre al minuto 42 Pasquato va in pressione su Daffara che, persa palla, rifila una sbracciata a palla lontana al numero dieci del Trento che cade male a terra.
Il fantasista aquilotto deve lasciare il campo e al suo posto entra Ianesi.
Nella ripresa Saporetti ci prova con un tiro da dentro l’area che viene contratto in corner da un difensore e poi, al 55’, lo stesso Saporetti sfiora il palo con un mancino dal limite dell’area.
La Virtus Verona si fa vedere con un colpo di testa di Talarico, che da buona posizione incorna oltre la traversa (61’), ma al 70’ i veneti raddoppiano con il neoentrato Gomez, che insacca il traversone dalla sinistra di Lonardi.
Entra anche Semprini (in precedenza era entrato Bertaso, all’esordio stagionale), ma il risultato non cambia più. La Virtus Verona vince per 2 a 0
Il tabellino
TRENTO - VIRTUS VERONA 0-2 (0-1) 24’pt Amadio (V), 25’st Gomez (V).
TRENTO (3-5-2): Marchegiani; Trainotti (22’st Bertaso), Garcia Tena, Vitturini (33’st Semprini); Galazzini, Ballarini, Damian, Belcastro, Fabbri; Saporetti, Pasquato (44’pt Ianesi).
A disposizione: Tommasi, Ruffato, Bocalon, Dalla Francesca, Zandonatti, Benedetti.
Allenatore: Bruno Tedino.
VIRTUS VERONA (3-5-2): Giacomel; Daffara (44’st Ruggero), Cella, Faedo; Amadio (36’st Mazzolo), Tronchin, Halfredsson (44’st Turra), Lonardi, Talarico; Nalini (22’st Gomez), Fabbro (36’st Casarotto).
A disposizione: Siaulys, Sibi, Sinani, Manfrin, Santi, Priore, Munaretti.
Allenatore: Luigi Fresco.
ARBITRO: Di Reda di Molfetta (Assistenti: Masciale di Molfetta e Andreano di Foggia. IV Ufficiale: Esposito di Napoli).