Tutte all’arrivo si gettano a terra sfinite per i ritmi impossibili, per loro il lungo impegno altoatesino finisce con la SuperSprint, più tardi tocca ai maschi dopo le qualifiche che sfoltiscono il numero di partenti.
La gara al maschile parte bene con lo sloveno Anton Vidmar al comando seguito dal tedesco Noack, entrambi senza errori al primo tiro. I due rimangono in testa anche nel secondo giro assieme al polacco Badacz, lo sloveno Zidar, il tedesco Kaskel e l’italiano Leonesio. Al terzo giro si forma un gruppetto al comando con Noack, Vidmar, Kaskel, Badacz, i quali sono poi costretti tutti a fare dei giri di penalità perdendo diverse posizioni. In questa frazione di gara si fa avanti il protagonista della SuperSprint di oggi, il polacco Jan Gunka che si mette alle spalle di Vidmar. Con zero errori all’ultimo poligono, Gunka è il leader della gara e scappa in solitaria, guadagna ben 12” dal russo Kornev. All’ultima salita Gunka incrementa il vantaggio e chiude la gara in 21’06”5 distaccando di ben 13”8 il russo Kornev. Terzo il polacco Zawol. In top 10 chiudono gli azzurrini con un 8° posto di Iacopo Leonesio seguito da Nicolò Betemps, più attardati Nicolò Giraudo (15°), Marco Barale (20°), Thomas Daziano (26°) ed Elia Zeni (29°).
C’è una soddisfazione generale nel Team Italia, Samantha Plafoni, allenatrice responsabile della squadra Junior, sottolinea: “Siamo molto soddisfatti, sono state due settimane davvero impegnative sia per gli atleti sia per noi tecnici, ma è andato tutto molto bene. I prossimi impegni saranno a Bionaz con i Campionati Italiani e poi torneremo in Junior Cup ad Hochfilzen.”
La Val Martello chiude cinque giorni eccezionali di sport in due settimane di grandi impegni, si porta a casa una montagna di complimenti inanellando una serie di giornate soleggiate e di medaglie per l’Italia. Il team di Georg Altstätter mette a segno un ennesimo successo e guarda al futuro con positività, grazie anche al plauso di Arne Eidam, race director della IBU Junior Cup: “La Val Martello ha un livello organizzativo eccezionale e lo ha dimostrato anche negli anni scorsi. La IBU Junior Cup è la piattaforma di lancio per i giovani atleti, qui imparano e sviluppano le competenze utili per la World Cup. Martello è un buon partner per IBU e sicuramente rimarrà a lungo nel calendario di IBU Cup”.
Classifica SuperSprint Women
1 Puff Johanna GER 24:56.4; 2 Scattolo Sara ITA +2.8; 3 Stanek Patrycja POL +3.8; 4 Ivanova Amina RUS +5.9; 5 Braun Mareike GER +29.5; 6 Klemencic Ziva SLO +32.9; 7 Mueller Luise GER +33.4; 8 Zorc Kaja SLO +45.7; 9 Trabucchi Martina ITA +49.0; 10 Kalinina Liubov RUS +1:00.3
Classifica SuperSprint Men
1 Gunka Jan POL 21:06.5; 2 Kornev Aleksandr RUS +13.8; 3 Zawol Marcin POL +18.3; 4 Koellner Hans GER +21.8; 5 Irodov Denis RUS +31.3; 6 Vidmar Anton SLO +43.4; 7 Noack Moritz GER +49.6; 8 Leonesio Iacopo ITA +53.2; 9 Betemps Nicolo' ITA +54.4; 10 Zubarev Aleksei RUS +56.4