Sassari - La
Germani Brescia espugna
Sassari in una gara divertente, una vittoria importante in chiave playoff.
Nemmeno il tempo di
accomodarsi in tribuna che la
Germani sulle ali di capitan
Della Valle preme sull’acceleratore, piegando in due la resistenza della difesa casalinga sia nel pitturato, che da oltre l’arco. Tuttavia la
Dinamo, intenzionata a salutare i propri tifosi al meglio, lotta su ogni pallone, con Bibbins e Weber a caricarsi sulle spalle i compagni, costringendo
coach Giuseppe Poeta a sospendere il tempo, a fronte di qualche sbavatura eccessiva. Al ritorno sul parquet Della Valle e Bilan interrompono il digiuno ospite, ma Cappelletti e Fobbs proseguono a colpire il bersaglio, mentre Brescia fatica nella lotta a rimbalzo, ritrovandosi con un ritardo di otto lunghezze alla prima sirena.

La
Germani ruggisce subito, sparigliando il secondo quarto con un parziale fulmineo di 0-6, griffato da
Burnell e Mobio, con coach Massimo Bulleri a chiedere un timeout. Bendzius, nel pitturato, tenta di suonare la carica, ma Mobio e Dowe, ricchi di energia e cinismo, effettuano il sorpasso per la nuova sospensione del tempo richiesta dallo staff tecnico sardo. Il Banco di Sardegna ha un sussulto, tramite le iniziative di Cappelletti e Bendzius, ma gli ospiti prendono le misure, soprattutto in attacco, dove il flusso di gioco offensivo biancoblu produce dei punti facili vicino al ferro, con Mobio assoluto protagonista, lanciando Brescia avanti di sei lunghezze alla pausa lunga.
Merito della rinnovata intensità difensiva dell’intero collettivo e della pazienza in entrambi i lati del campo.
La terza frazione di gioco è inaugurata da un secco parziale di 7-0 ad opera del Banco di Sardegna, con Weber e Veronesi a fare la voce grossa. Tocca a capitan Amedeo Della Valle interrompere il digiuno della Germani mediante una tripla frontale. La Dinamo, tuttavia, non demorde e continua ad esprimere la propria pallacanestro con tenacia ed aggressività, attaccando il canestro avversario, percuotendo la scatola difensiva bresciana grazie a Fobbs e Bibbins. La Germani, però, si scuote e grazie al cinismo di Dowe, artefice di una prestazione solida, mediante due triple in ritmo proietta i compagni sulla doppia cifra di vantaggio, cercando di dare una prima spallata all’incontro, sebbene Sassari si dimostri sempre leonina e battagliera.
Gli ultimi dieci minuti potrebbero rappresentare una pericolosa buccia di banana per la Germani. I ragazzi di coach Giuseppe Poeta, invece, con la lucidità e la calma tipica delle squadre sicure dei propri mezzi, tengono le redini dell’incontro salde nelle proprie mani, difendendo con intensità e punendo senza pietà i rivali ad ogni occasione utile. Brescia legittima quanto di buono fatto, toccando più volte il massimo vantaggio e conquistando una vittoria tanto meritata, quanto preziosa in chiave playoff.
IL TABELLINO
BANCO DI SARDEGNA SASSARI - GERMANI BRESCIA 77- 96 (28-20;14-28;19-24;16-24)
BANCO DI SARDEGNA SASSARI: Bibbins 14, Fobbs 13, Veronesi 3, Weber 16, Vincini 7, Bendzius 13, Cappelletti 9, Casu 2, Trucchetti, Vasselli, Gazi ne. Allenatore: Massimo Bulleri.
GERMANI BRESCIA: Ivanovic 12, Della Valle 22, Rivers 5, Mobio 15, Bilan 11, Burnell 15, Dowe 11, Ferrero 3, Cournooh 2, Pollini, Tonelli. Allenatore: Giuseppe Poeta.
Arbitri: Attard, Bettini, Marziali