Valsugana - Ci si attendeva una gara aperta, e le previsioni della vigilia non sono state deluse. A vincere l’edizione 2022 di Valsugana Wild Ride, sabato 30 luglio, è stato Marco Rebagliati (Wilier 7C Force), in testa alla gara fin dai primi metri, e capace di resistere al rientro prepotente di Andrea Righettini (Olympia Factory Team), abile a sfruttare le sue doti di discesista nella tecnica picchiata finale.
Nella gara femminile ha dominato dall’inizio alla fine Vittoria Pietrovito (OMAP Cicli Andreis) che ha così consolidato la leadership nel Circuito Trentino MTB. Secondo posto per Camilla Marinelli (ASD Bike and Fun Team), terza Lorena Zocca (SC Barbieri).
MARATHON UOMINI: REBAGLIATI, FORCING VINCENTE
La Valsugana e i comuni attraversati dal percorso (Telve, Telve di Sopra, Torcegno e Carzano) hanno goduto dello spettacolo della Mtb Marathon, riscuotendo apprezzamenti per la bellezza dei paesaggi, ulteriormente esaltati dalla splendida giornata di sole, e la tecnicità del percorso da 62,3 Km e 2950 metri di dislivello. Dopo la partenza da Telve, in campo maschile si è subito formato un gruppo di dodici atleti che sono andati via di pari passo nei primi chilometri di gara, tutti in salita.
Nella seconda parte dell’ascesa verso Coston di Ciste, il forcing di Rebagliati ha iniziato a scremare il gruppo degli atleti di testa. L’attacco decisivo dell’atleta ligure della Wilier 7C Force è arrivato però sul secondo GPM verso Forcella Mendana, in vetta al quale transitava con un vantaggio superiore ai tre minuti su Righettini mentre Nicola Risatti (ASD Chero Group Team Sfrenati) seguiva oltre i sei minuti.
Nella successiva picchiata verso Telve, Rebagliati controllava la situazione mentre Righettini, da dietro, accorciava sulla testa della corsa. Il vantaggio costruito sull’ascesa verso Forcella Mendana è stato però sufficiente all’atleta della Wilier 7C Force, che ha concluso sul traguardo di Piazza Maggiore in 3:16:48 con soli 17 secondi di vantaggio su Andrea Righettini. Terzo gradino del podio per Nicola Risatti a 7:19 dal vincitore.
“Siamo andati via in un gruppetto sul tratto asfaltato iniziale e poi sullo sterrato ho deciso di fare la gara di testa, sapendo che sul percorso c’erano discese molto tecniche e Righettini è uno dei migliori su quel terreno – ha spiegato il vincitore Marco Rebagliati dopo il traguardo – ed è andata bene. È una bellissima corsa, molto tecnica e sono rimasto piacevolmente colpito dalla zona e dall’ottima organizzazione”.
Il secondo posto sul traguardo ha permesso ad Andrea Righettini di conquistare la leadership del Circuito Trentino MTB, approfittando dell’assenza di Kevin Fantinato. “Sono abbastanza contento di questo secondo posto perché arriva dopo un periodo negativo – afferma Righettini al traguardo.