Livigno (Sondrio) - Lo spettacolo del
Mottolino di
Livigno con migliaia di appassionati di ciclismo che hanno salutato l'arrivo della
15esima tappa del
Giro d'Italia. Fin dal mattino sulla statale che unisce il
passo Foscagno al
passo Eira si sono assiepate persone di ogni età e anche di nazioni diverse, mentre ai lati dei due chilomentri che dal passo Eira conducono al Mottolino dove era posizionato l'arrivo di tappa, fin dalle 14 si è formato un cordone di persone in trepida attesa dei campioni.
In cima era possibile arrivare con una seggiovia da Tre Palle e con la cabinovia Mottolino da Livigno, presa d'assalto.
E per ore è stata una festa, con i Bersaglieri che hanno intrattenuto con la loro esibizione le migliaia di persone presenti.
La grande attesa è finita alle 16:45 quando un boato ha salutato l'aggancio di Tadej Pogacar a Nairo Quintana, poco prima del Passo Eira, quindi è stato un incitamento unico nei confronti del campione sloveno che ha vinto alla grande la tappa.
"Un fenomeno", "E' tornato il cannibale", sono i maggiori commenti dei fan presenti sul tratto finale della tappa. Applausi anche per gli altri corridori, Tiberi, Milan e Ganna, che in questo giro portano in alto i colori dell'Italia.