ERBUSCO (Bresci) - Una buona annata, sia per quantità, sia per qualità: a oggi, quando all’avvio della vendemmia ufficiale in Franciacorta mancano ancora una decina di giorni almeno, la sensazione tra i produttori bresciani è positiva (ma finché l’uva non sarà in cantina, la cautela è d’obbligo).

Nei v
igneti precoci, quelli nella zona della Santissima di
Gussago, cassette e operai agricoli saranno all’opera da
lunedì 4 agosto, nei vigneti Monticello e Cudola, in gestione alla società agricola Castello di Gussago La Santissima della
famiglia Gozio, socia di Confagricoltura Brescia.
Il mercoledì successivo, 6 agosto, si partirà con il vigneto collocato alle pendici della Santissima. Una vendemmia, questa dei Gozio, leggermente anticipata rispetto ai tempi canonici degli ultimi anni, visto che la gran parte delle cantine di Franciacorta avvierà la raccolta più avanti: nella zona di Coccaglio e limitrofi intorno al
10-12 agosto e il resto della
Franciacorta dopo il Ferragosto.
In questi giorni sono in corso i campionamenti in campo, per capire il reale grado di maturazione delle uve, che avevano avuto un’accelerazione a fine giugno, per il gran caldo, ma hanno subito una battuta d’arresto nelle ultime settimane, per l’abbassamento delle temperature e le piogge copiose.
“In questi giorni - afferma Sabrina Gozio, titolare dell’azienda agricola Castello di Gussago e presidente della sezione Vino di Confagricoltura Brescia - sia gli zuccheri sia l’acidità stanno segnando il passo, a causa dei recenti temporali e dell’abbassamento delle temperature, che ne hanno rallentato la maturazione. Siamo in attesa delle ultime analisi, ma la prossima settimana l’uva dei primi vigneti delle nostre colline e della Santissima saranno in cantina”.
Dopo qualche anno di sofferenza, in campagna si respira un cauto ottimismo “ma con le dovute cautele” (visto che lo scorso anno una grandinata aveva rovinato la parte finale della raccolta). “A oggi le previsioni sono per una buona vendemmia sia per qualità sia per quantità – commenta il vicepresidente di Confagricoltura Brescia Gianluigi Vimercati, anche lui viticoltore in Franciacorta -: il grappolo attualmente è bello e sano. Certo, è presto per fare previsioni sulla raccolta, ma tra di noi c’è ottimismo. Nella speranza, ovviamente, che il meteo non faccia altri scherzi, visto che la raccolta entrerà nel vivo non prima di una decina di giorni. Solo allora, con l’uva in cantina, potremo dare dati più precisi”.
Guardando all’annata, la stagione è subito partita bene, con una maturazione corretta, costante e regolare in primavera; le grandi piogge quotidiane di metà giugno avevano fatto temere il peggio, con un rallentamento generale della maturazione, scacciato però dal gran caldo di inizio luglio, che ha, di fatto, salvato la vendemmia, preannunciandola molto precoce. Così non è stato, visto che il meteo ha di nuovo virato verso temperature più fresche e clima piovoso. Per questo, a parte i casi di nicchia della Santissima di Gussago, che gode di un’esposizione al sole molto particolare e di un microclima favorevole, la vendemmia franciacortina partirà intorno a Ferragosto, con qualche vigneto nei giorni immediatamente prima del 15 e la gran parte che inizierà a tagliare i grappoli subito dopo.