Il rinnovo contrattuale non è all’orizzonte; un Operatore socio sanitario che lavora su 3 turni, comprese la notte e le festività, non arriva a 1.400 euro netti, per poi vedersi cancellate le ferie per mancanza di operatori! Per questi motivi come FeNALT abbiamo dichiarato lo stato di agitazione, abbiamo aspettato per vedere se ci fosse una visione o un programma che mettesse rimedio a tale stato di cose, ma, vedendo che programmi seri in atto non ce ne sono, non prossimo far altro che manifestare il nostro disappunto davanti all’Assessorato. A breve organizzeremo una manifestazione di protesta a favore degli operatori e della qualità del servizio”.
Secondo l'assessore provinciale, Stefania Segnana, l'incontro "aveva innanzi tutto l’obiettivo di fare il punto della situazione su quanto è stato fatto in merito ad una situazione complessa e delicata che attiene al tema sicurezza da una parte e, ovviamente, della qualità dei servizi offerti alle famiglie e alla popolazione anziana.
Il ruolo della Provincia, ricorda ancora l’assessore, è mediare tra istanze e bisogni di soggetti diversi: da una parte il sindacato, dall’altra i responsabili della gestione delle strutture, dall’altra ancora le famiglie e i cittadini fruitori dei servizi.
Va evidenziato, spiega inoltre l’assessore, che da parte dei soggetti gestori, ad eccezione per una particolare situazione, non sono pervenute alla Provincia richieste di aiuto per carenze di personale per affrontare una realtà che, a quanto risulta dunque alla Provincia, per il momento è considerata sostanzialmente sotto controllo e conferma la sostanziale tenuta del modello organizzativo esistente.
Durante l’incontro odierno, precisa ancora l’assessore, è stato ricordato quanto è stato fatto e si sta facendo per incrementare il numero di professionisti della sanità, in particolare delle professioni infermieristiche, da immettere nel sistema: l’auspicio, espresso anche all’Apss, è che un numero congruo di questi professionisti scelga di prestare servizio presso le strutture residenziali per anziani".
Per quanto attiene al rinnovo contrattuale infine, l’assessore ricorda che "si tratta di un tema ampio che riguarda diversi lavoratori di un comparto corposo come quello degli enti locali; assicura comunque che per quanto di sua competenza presenterà in Giunta le richieste avanzate dai lavoratori".