Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-

Crisi e nuovi poveri, Barbacovi (Coldiretti): "Tutelare le nostre imprese per valorizzare i prodotti locali"

Trento - La pandemia di Covid-19 potrebbe far sprofondare nella fame cronica ulteriori 130 milioni di persone entro la fine del 2020 con la mancanza di cibo che colpisce nuove fasce della popolazione sia nei paesi ricchi che in quelli meno sviluppati. E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sulla base del Rapporto Annuale delle Nazioni Unite nel commentare l’assegnazione del premio Nobel per la pace 2020 al WFP al World Food Program.


Gianluca Barbacovi - PredaiaUna decisione che – sottolinea la Coldiretti - conferma come il cibo sia tornato ad essere un elemento strategico negli equilibri internazionali con corsa agli accaparramenti e guerre commerciali che alimentano tensioni e nuove povertà.

Nel mondo – sottolinea la Coldiretti - si stima che quasi 690 milioni di persone abbiano sofferto la fame nel 2019 ma il numero è destinato a crescere per effetto dell’emergenza coronavirus che ha sconvolto i sistemi economici e cancellato milioni di posti di lavoro. L’emergenza globale provocata dal coronavirus ha fatto emergere una consapevolezza diffusa sul valore strategico rappresentato dal cibo e sulle necessarie garanzie di qualità e sicurezza. L’Italia può contare su una risorsa da primato mondiale ma deve investire per superare le fragilità presenti e difendere la sovranità alimentare e ridurre la dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento in un momento di grandi tensioni.


“Anche a livello regionale - sottolinea Gianluca Barbacovi, presidente di Coldiretti Trentino Alto A?dige - dobbiamo fare la nostra per promuovere i nostri prodotti e tutelare le nostre imprese. Noi saremo sempre al fianco delle aziende agricole locali e ci faremo portatori dei loro interessi nel rapportarci con gli enti e le istituzioni di competenza per garantire che la qualità delle nostre produzioni venga garantita e adeguatamente valorizzata”.

Ultimo aggiornamento: 13/10/2020 00:35:02
POTREBBE INTERESSARTI
Trekking, arte, astronomia e spettacoli immersivi nella natura
Rimarrà in carica per la durata dell'attuale legislatura
ULTIME NOTIZIE
Episodi di resistenza a Pubblico Ufficiale e violenza domestica
Presentato il cartellone della manifestazione che si aprirà il 2 agosto. Istituito il premio Sergio Staiano
Talamona (Sondrio) - Scontro tra auto e moto sulla statale 38 dello Stelvio all'altezza di Talamona, ferito centauro...