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Cresce l'attività dei carabinieri in Trentino: 230 arresti e 3.151 denunciati

Trento - In occasione del 208esimo anniversario della fondazione dell’Arma dei Carabinieri, che si è svolta nella suggestiva cornice del Doss Trento, il comando provinciale dei carabinieri di Trento, colonnello Matteo Ederle, ha tracciato, con i reparti schierati e alla presenza delle autorità civili e militari del Trentino, il bilancio dell'attività. Su 12.303 reati registrati in provincia di Trento nel 2021, 9.794 sono stati perseguiti dalle sei compagnie di carabinieri presenti sul territorio e in 2.491 casi sono stati individuati i responsabili. Le persone denunciate sono state 3.151, 230 gli arrestati, così suddivisi: 89 sono state arrestate per reati connessi alle sostanze stupefacenti, 214 i denunciati e 327 le persone segnalate. La droga sequestrata è pari a 115 chilogrammi. Nel corso dell'anno, si sono svolti 32.729 servizi di controllo della pattuglie in auto, 414 di pattuglie a piedi, 5.410 servizi di ordine pubblico, 1.681 servizi della pattuglie sugli sci. Le persone identificate sono state 223.583, gli automezzi controllati 139.131, gli incidente stradali rilevati 935, le aziende e gli esercizi controllati 44.352 e 9.642 gli sciatori controllati. Gli interventi su chiamata sono stati 13.996, mentre le contravvenzioni del Codice della strada 5.248. Per quanto riguarda la legge codice rosso, i carabinieri hanno notificato nove provvedimenti di allontanamento, comunicato 55 proposte di ammonimento, registrato 138 denunce ed effettuato nove arresti.
Il colonnello Ederle ha ricordato che il "territorio goda anche in periferia di ottima salute, soprattutto con riferimento ai classici reati predatori, che possono minare la serenità e l'eccellenza raggiunte in Trentino".


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I riconoscimenti


Brig. Ca. Alessandro MATTEI
App. Sc.

Matteo SFERRA CARINI
ENCOMIO concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “T.A.A.” con la seguente motivazione:
“ADDETTI A SEZIONE RADIOMOBILE DI COMPAGNIA CAPOLUOGO, EVIDENZIANDO ESEMPLARE SPIRITO DI INIZIATIVA ED ELEVATO SENSO DEL DOVERE, NON ESITAVANO AD INTERVENIRE IN SOCCORSO DI UNA GIOVANE CHE VOLEVA LANCIARSI NEL VUOTO DAL PARAPETTO DI UN PONTE, AVVICINANDOLA CON SENSIBILE DIALOGO ED EMPATIA, E RIUSCENDO POI AD IMMOBILIZZARLA FULMINEAMENTE PREVENENDO PER POCO LA TRAGEDIA


Brig. Paolo CHISTÈ
App. Sc. Luigi LAVERMICOCCA
ENCOMIO concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “T.A.A.” con la seguente motivazione:
“ADDETTI AD ALIQUOTA RADIOMOBILE, DURANTE UN NORMALE TURNO DI PATTUGLIA, INTERVENIVANO SULLA STRADA IN SOCCORSO DI UNA DONNA CHE ERA IN PROCINTO DI PARTORIRE E, MEDIANTE INDICAZIONI TELEFONICHE DEL PERSONALE MEDICO DEL 118, GESTIVANO IL PARTO D’URGENZA CHE PORTAVA IN VITA SUL LUOGO UNA BAMBINA, POI AFFIDDATA AI SANITARI ARRIVATI IN SEGUITO SUL POSTO.”


Lgt. C.S. Armando SERRA
Mar. Ca. Maurizio ABBATE
Mar. Ca. Gaetano MARIALTO
Brig. Luciano ZANON
Car. Sc. Raffaella BIAGINI
ENCOMIO concesso dal Comandante della Legione Carabinieri “T.A.A.” con la seguente motivazione:
“ADDETTI A COMPAGNIA DISTACCATA, DANDO PROVA DI ELEVATA PROFESSIONALITÀ, SPICCATE CAPACITÀ INVESTIGATIVE E LODEVOLE SPIRITO DI SACRIFICIO, DANDO ASCOLTO E VINCINANZA A DIVERSI ANZIANI VITTIME DI TRUFFE E RAGGIRI, DISARTICOLAVANO E PORTAVANO A GIUSTIZIA UN SODALIZIO CRIMINALE CHE AVEVA COMPIUTO 27 RAPINE E FURTI IN ABITAZIONE AI DANNI DI CATEGORIE DEBOLI, ARRESTANDO 5 PREGIUDICATI E DENNCIANDONE ALTRI 3, CON RELATIVO SEQUESTRO DI TUTTE LE ATTREZATURE USATE COMPIERE I REATI.”


Brig. Lorenzo COVI
Car. Alessio MOCA
COMPIACIMENTO del Comandante Provinciale come prima attestazione di merito con la seguente motivazione:
EQUIPAGGIO DI RADIOMOBILE DI COMPAGNIA DISTACCATA, DURANTE LEI RICERCHE A LIVELLO PROVINCIALE DI UNA ADOLESCENTE SCOMPARSA IN STATO DI DISAGIO, LA INDIVIDUAVANO IN SOSPENSIONE SOTTO LE ARCATE DI UN CAVALCAVIA A OLTRE 90 DI ALTEZZA CON INTENTI AUTOLESIONISTICI, LA RAGGIUNGEVANO IN PRECARIO EQUILIBRIO ATTRAVERSO UNO STRETTO TIRANTE SOSPESO NEL VUOTO ED INSTAURAVANO UN PROGRESSIVO DIALOGO CHE NE CONSENTIVA UN NON SEMPLICE RECUPERO PORTANDOLA IN ZONA DI SICUREZZA.


Brig. CA. Luca VALSECCHI
App. Sc. Massimiliano CASAROTTO
COMPIACIMENTO del Comandante Provinciale come prima attestazione di merito con la seguente motivazione:
“MILITARI SCIATORI ADDETTI AL SERVIZIO DI VIGILANZA E SOCCORSO SULLE PISTE DEL COMPRENSORIO DEL DOSS DEL SABBION IN PINZOLO, SI PORTAVANO CON CELERITÀ E SPICCATA PROFESSIONALITÀ IN SOCCORSO DI UNA DONNA SEGNALATA GIA’ PRIVA DI SENSI E IN ARRESTO CARDIOCIRCOLARORIO, RIPRISTINANDOLE LE FUNZIONI VITALI ATTRAVERSO RIPETUTE MANOVRE DI RIANIMAZIONE CARDIO-POLMONARE, E SALVANDOLE IN DEFINITIVA LA VITA.

Ultimo aggiornamento: 06/06/2022 22:40:09
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