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Accordo sugli impianti funiviari, aumenti di 100 euro mese ai lavoratori

Bormio - Siglato l'ipotesi di accordo sugli impianti funiviari.

Le organizzazioni sindacali Filt-Cgil, Fit-Cisl, Uiltrasporti e Savt, assieme all'Associazione datoriale Anef, hanno sottoscritto l'ipotesi di accordo nazionale di rinnovo del contratto di lavoro per gli operatori degli impianti di trasporto a fune.


In provincia di Sondrio sono circa 600 le lavoratrici e i lavoratori interessati al rinnovo contrattuale, altri 500 in Valle Camonica e più di 2mila in Trentino che avrà decorrenza il 1 maggio 2022 e durata fino al 30 aprile 2025 e che vede un aumento economico medio di 100 euro, erogato in 3 tranches (20 euro ottobre 2022 – 35 euro marzo 2024 – 45 euro marzo 2025), a cui vanno aggiunti ulteriori 100 euro sul welfare.


Per quanto riguarda la parte normativa, l'intesa prevede: un percorso di confronto aziendale in caso di innovazione tecnologica; la regolamentazione del lavoro agile e del diritto allo studio; la tutela delle donne vittime di violenza e l'attivazione di una campagna straordinaria mirata alla tutela della salute e della sicurezza sul lavoro con il riconoscimento del principio “Stop Work Authority”, ossia l'attribuzione al lavoratore del potere di interrompere l'attività lavorativa quando vi siano situazioni non sicure. A tal proposito, il pensiero va alla recente tragedia della funivia del Mottarone e, nello specifico, alle dichiarazioni di un dipendente che sostiene di avere avvertito e segnalato anomalie nel funzionamento dell'impianto, segnalazione che, però, non avrebbe trovato la dovuta attenzione da parte dei responsabili della struttura con il conseguente drammatico esito che tutti conosciamo. Adesso, in vigenza del principio “Stop Work Authority”, l'addetto, in presenza di condizioni di non sicurezza, è tenuto a fermare l'attività e a fare immediata comunicazione ai responsabili senza il rischio di un procedimento disciplinare a suo carico.


La Fit Cisl di Sondrio esprime soddisfazione per l'avvenuta sottoscrizione dell'ipotesi di accordo per gli addetti agli impianti a fune, ciò anche in considerazione del fatto che detta ipotesi prevede il rinnovo del CCNL con decorrenza 1 maggio 2022, ossia in stretta continuità con la scadenza del precedente contratto (scaduto il 30 aprile 2022, giorno precedente alla decorrenza del rinnovo), continuità che, purtroppo, non sempre è presente nei rinnovi contrattuali.

Ultimo aggiornamento: 21/07/2022 01:21:00
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