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Trento, definito il calendario del Consiglio provinciale

Nel mese di ottobre e inizio novembre

TRENTO - Il presidente Claudio Soini ha riunito stamani la Conferenza dei capigruppo consiliari. E' stato concordato l'ordine del giorno per la tornata d'aula del 7-8-9 ottobre, che esordirà con il question time e affronterà poi designazioni di 1 componente per il comitato tecnico-scientifico dell'Ispat e di 1 membro del cda di Fondazione Edmund Mach. Poi la nomina del difensore civico provinciale, poste le dimissioni di Giacomo Bernardi, ora giudice del Tar di Trento, che saranno operative dal 19 novembre prossimo. Il Consiglio discuterà e voterà poi il bilancio consolidato 2024 della Provincia e terrà la sessione europea annuale, in cui si esamina il programma di lavoro della Commissione europea.

Seguono le proposte di mozione (11) rimaste inevase nella tornata di lavori di settembre. Si chiude infine con due disegni di legge, per entrambi con 4 ore di discussione complessiva: il ddl 36/XVII di Vanessa Masè sul tema dei dispositivi elettronici a scuola; il ddl 57/XVII ancora di Vanessa Masè sul tema delle donne vittime di violenza e sull'assistenza abitativa da assicurare loro. Il presidente Soini ha annunciato che su questi due ultimi punti all'ordine del giorno si introurrà sperimentalmente l'utilizzo dello strumento digitale P.Atti anche per il deposito di eventuali emendamenti.

Il 21 ottobre 2025, seduta speciale del Consiglio provinciale alla Campana dei Caduti di Rovereto, che festeggia i 100 anni di attività.
Ci sarà un saluto iniziale del reggente della Fondazione e sarà invitata anche l'amministrazione comunale della città di Rovereto. I lavori si svolgeranno tra le 9.30 e le 13, ogni consigliere provinciale avrà 5' per il proprio intervento, poi si metterà ai voti il testo di una risoluzione.

Tornata d'aula del 4-5-6 novembre 2025: sarà dedicata a interrogazioni e mozioni. Stamane Alessio Manica (Pd) - e poi anche Filippo Degasperi (Onda) - hanno posto nuovamente con forza il tema delle tante interrogazioni che non ottengono risposta da parte degli assessori di merito. Il presidente Soini e l'assessore Tonina hanno ribadito di voler ciascuno nelle proprie prerogative sollecitare un maggiore rispetto dei tempi di regolamento.



La riforma dell'Azienda sanitaria provinciale, portata avanti dall'assessore Mario Tonina e che si intende rendere operativa dal 1° gennaio 20226. L'importante disegno di legge 66/XVII del 22 settembre scorso ("Costituzione dell’Azienda sanitaria universitaria integrata del Trentino (ASUIT): modificazioni della legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16 (legge provinciale sulla tutela della salute 2010)") andrà in aula nella seconda tornata consiliare di novembre e le giornate del 26-27 saranno probabilmente aumentate a 3 o 4. Saranno esaminati e votati anche i ddl in materia di volontariato in Trentino. La presidente di IV Commissione, Maria Bosin, ha spiegato che sarà necessario un intenso lavoro di esame e di audizioni nelle settimane precedenti.
Ultimo aggiornamento: 29/09/2025 15:21:58
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