LAVIS (Trento) - Il Comune di Lavis ricorda l’obbligo, da parte dei privati, di provvedere al taglio di tutte le piante e delle siepi che invadono il suolo pubblico (marciapiedi, vicoli, strade e piazze). L’obbligo è stabilito dall’articolo 29 del Codice della strada ed è ribadito dall’articolo 18 del Regolamento comunale di polizia urbana.
I proprietari di fondi, su cui siano presenti alberi che si protendono sul suolo pubblico, devono infatti provvedere alla costante manutenzione di fronde e rami, in modo di non restringere la strada; altrettanto pericolosi sono i casi in cui risulta nascosta o illeggibile la segnaletica. Tocca al proprietario anche la rimozione di eventuali ramaglie cadute a causa di intemperie.
Il non rispetto di queste indicazioni comporta una sanzione amministrativa da 173 a 694 euro. Inoltre se, in caso di inadempimento, è l’Amministrazione a intervenire per taglio e raccolta, al proprietario sarà addebitato anche il costo dell’intervento. Il Comune invita i cittadini a rispettare la normativa e a segnalare alla Polizia intercomunale situazioni gravi o pericolose. Il conferimento del materiale di risulta si effettua al Centro di raccolta materiali.