LAVIS (Trento) - Anche quest’anno, l’amministrazione comunale di Lavis ha deciso di piantare un albero come segno di accoglienza per tutti i bambini nati o adottati nell’anno precedente. Lavis non ha spazi boschivi idonei a questa ricorrenza e non sarebbe soggetta alla legge nazionale che obbliga i comuni con più di 15 mila abitanti a piantare un albero per ogni neonato o adottato.
Tuttavia ha comunque scelto di celebrare questo importante evento e dunque, per tutti i nuovi lavisani, metterà a dimora un albero di Robinia del Giappone (Sophora japonica 'Pendula'): la pianta troverà posto in via Roma, nell'aiuola vicino alla fontana all'incrocio col 3° vicolo Bristol.
«Siamo quindi felici di invitare le famiglie, ma non solo, a unirsi a questo momento di festa organizzato per sabato 25 ottobre alle ore 10» spiegano gli assessori alle politiche per l'infanzia Caterina Pasolli e al verde e ambiente Franco Castellan, che proseguono: «Dopo la messa a dimora della robinia, il programma prevede altre iniziative dedicate ai bambini.
Con l’occasione ricordiamo volentieri che il Comune, a tutti i nuovi nati o addottati, dona - appena si registrano all’anagrafe - una borsa con due libri: uno della collana “nati per leggere” e uno di quella “nati per la musica”, un brossura con informazioni utili per i genitori sui servizi comunali (Tagesmutter, carta d’identità, codice fiscale, passaporto eccetera) e uno sulla biblioteca (pratiche di buona lettura, come fare la tessera…) oltre a un’informativa sull’uso dei pannolini lavabili, per i quali diamo un contributo di 150 euro, e un’informativa sullo spazio famiglie “spigolo stondato”».