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L'Agenda delle Valli

Sondrio, La Provincia presenta 3 progetti Interreg

10/05/2024 12:00 - 10/05/2024 23:59
Sondrio - Si dovrà attendere fino ad ottobre per sapere se i tre progetti Interreg presentati dalla Provincia di Sondrio saranno approvati da Regione Lombardia.

Costituito lo scorso febbraio, il primo impegno dell’Ufficio Europa ha, dunque, riguardato il coordinamento delle diverse progettualità locali maturate a seguito della pubblicazione da parte di Regione Lombardia quale Autorità Competente, del primo avviso pubblico sul Programma Interreg VI - A Italia Svizzera 2021/2027.

La prima fase di candidatura e selezione dei progetti (call) - ve ne sarà una ogni anno fino al 2026 - si è aperta lo scorso 15 gennaio e si è chiusa il 15 aprile.

Valutata la coerenza con i requisiti dettati dal bando e l’attinenza alla programmazione provinciale, l’Ufficio Europa ha promosso, in qualità di ente capofila, tre progetti: uno sul capitolo relativo alla governance, uno sull'asse turismo e cultura e uno sulla mobilità transfrontaliera.

Il progetto “Regio Retica”, presentato sull'Asse 5, ha come obiettivo specifico il "miglioramento dell'efficienza dell'amministrazione pubblica attraverso la cooperazione con l'intento di eliminare gli ostacoli di tipo giuridico e di altro tipo nelle regioni frontaliere”.

Questo progetto, che vede la Provincia di Sondrio in partenariato con la Regione Maloja e la Regione Bernina, ha come obiettivo quello di creare una "Regione Retica", ovvero un organismo istituzionale permanente,  in grado di sviluppare una cooperazione solida tra le due realtà territoriali. 

In sintesi, uno strumento di governance transfrontaliera in grado di proporre strategie condivise per migliorare la qualità della vita dei cittadini e delle imprese su entrambi i lati del confine, incentivando lo scambio di informazioni, esperienze e buone pratiche tra i territori coinvolti. 

Partner esterni del progetto, ovvero osservatori interessati che daranno il loro sostegno, sono il Cantone dei Grigioni e Regione Lombardia.

Il progetto Regio Retica ha un budget complessivo pari a 790.000 euro di cui 590.000 euro quale quota per la Provincia.

Il secondo progetto “Archeologia Alpina. Luoghi, Presenze, Strategie. Archeo.A.L.P.S” riguarda l'Asse 4, obiettivo specifico il "rafforzamento del ruolo della cultura e del turismo sostenibile”.

Il progetto è stato presentato da un partenariato articolato costituito da: Provincia di Sondrio, Regione Moesa, Fondazione Politecnico di Milano, Parco dello Stelvio, Museo Valle di Blenio, SUPSI (Scuola universitaria professionale della Svizzera italiana), UBC (Ufficio del Beni Culturali), Università di Bergamo, Università di Verona, Comuni di Piuro, Bregaglia, Castione Andevenno, Tresivio, Teglio, Caspoggio, Sondrio, Consorzio Valchiavenna Turismo, Associazione italo-svizzera per gli scavi di Piuro, RSI Radiotelevisione Svizzera.

Organizzazioni associate, ovvero partner esterni del progetto: Servizio archeologico dei Grigioni e Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Como, Lecco, Monza-Brianza, Pavia, Sondrio e Varese.

Obiettivo: delineare un approccio transfrontaliero ai beni archeologici per i territori alpini al fine di superare i confini amministrativi ed evidenziare la complessità dei fenomeni culturali del passato negli ambienti montani. Archeo.A.L.P.S. ha, quindi, la finalità di promuovere e condividere una maggior conoscenza e nuove azioni di valorizzazione a scopi di mediazione scientifico-culturale e sviluppo turistico del patrimonio legato alle fortificazioni e alle vie di comunicazione nel periodo compreso fra la Tarda Antichità e il Tardo Medioevo nel territorio sudalpino identificabile con l'antica provincia retica dell'Impero Romano (vale a dire fra Alto Ticino, Grigioni, Valchiavenna, Val Bregagia e Valtellina). Il budget totale del progetto è pari a 1 milione e mezzo di euro con una quota per la Provincia di Sondrio pari a 150.000 euro.

“Treni Retici In Progress. TRIP” presentato sull'Asse 3 "migliorare la mobilità nei territori di confine, obiettivo specifico 3.2 integrazione delle reti di trasporto e rafforzamento della mobilità intermodale e sostenibile” è, invece, il progetto a cura di un partenariato composto da: Provincia di Sondrio, Cantone dei Grigioni, Ufficio Cantonale dell'energia e dei trasporti, ALOT S.r.l., Comuni di Livigno e di Tirano. Partner esterni del progetto, ovvero osservatori interessati che danno il loro sostegno sono la Ferrovia Retica RHB, il Comune di S-chanf e Regione Lombardia, D.G. Trasporti e Mobilità Sostenibile.

Il progetto TRIP ha l'obiettivo di supportare lo sviluppo di un sistema ferroviario reticolare in grado di valorizzare il paesaggio storico e naturalistico transalpino e offrire servizi integrati a residenti, turisti e imprese locali. Si prevede di utilizzare un approccio partecipativo. I partner, infatti, costituiranno un tavolo tecnico di lavoro con gli stakeholder chiave del territorio nell'ambito della mobilità e realizzeranno un masterplan condiviso per lo sviluppo di nuovi collegamenti e il rafforzamento di quelli esistenti tra la provincia di Sondrio e le regioni di confine del Cantone dei Grigioni, favorendo, così, il trasporto su rotaia come soluzione prioritaria e sostenibile per garantire l'accessibilità alle aree alpine. Il budget è di oltre 1 milione e 200.000 euro di cui quale quota provinciale 425.800 euro. 

Grazie alla forte motivazione degli amministratori provinciali, unita alla competenza dei consulenti di Palazzo Muzio - la dottoressa Adriana May e il dott. Maurizio Michael - l'Ufficio Europa ha inaugurato così nel migliore dei modi la propria attività portando avanti un percorso già avviato nel 2019 dal progetto SEAV - Lombardia Europa 2020, finanziato dal Fondo Sociale Europeo 2014/2020, progetto, promosso da ANCI Lombardia, Regione Lombardia, UPL e Provincia di Brescia, obiettivo del quale era proprio quello di creare in ogni provincia lombarda un Ufficio Europa.

Oltre a questi tre progetti di cui è ente capofila la Provincia ha, inoltre, aderito, come partner ad altre iniziative Interreg presentate alla medesima fase di selezione call).

“L’esito non è certo scontato e si dovrà attendere fino ad ottobre  - commenta il Presidente Davide Menegola - ma ciò che mi preme sottolineare in questa fase è l’ottimo lavoro svolto dal nostro Ufficio Europa che, guidato dalla dott.ssa Elena Folini e in stretta collaborazione con i consiglieri Omar Iacomella, Sonia Bombardieri, Franco Angelini, con il vicesindaco di Livigno Thommy Cantoni e i nostri consulenti, è riuscito ad ascoltare e valutare le istanze provenienti dal territorio e, capitalizzando il lavoro svolto negli anni precedenti la sua costituzione, è stato in grado di proporre un’ottima sintesi. Il mio auspicio - conclude Menegola - è che i tre progetti presentati possano incassare il parere favorevole di Regione Lombardia. Ritengo, infatti, che anche queste tre iniziative siano coerenti e con quanto la Provincia sta portando avanti in termini di visione con il progetto “Valtellina Dieci”. Torno a ribadire l’importanza di essere protagonisti e non spettatori del nostro futuro”.

L’Ufficio Europa della Provincia di Sondrio è una nuova e importante risorsa per tutti gli enti e le imprese locali che abbiano voglia di conoscere il sistema Europa ponendo, dunque, in relazione le esigenze territoriali con le strategie comunitarie, creando reti e relazioni necessarie per promuovere la partecipazione alle opportunità dei Fondi Europei.



 
Ultimo aggiornamento: 29/04/2024 21:00:42
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