Cles (Trento) - Giovedì 8 maggio alle ore 17.00 sarà inaugurata alla Batibōi Gallery, gestita dalla cooperativa La Coccinella (Piazza Municipio 5, Cles), la mostra “Ri-Scatti. Sviluppare l’equità”, curata da Elisa Vettori e Marcello Nebl.
L’esposizione testimonia il percorso svolto al centro socio-educativo Gandalf da 10 ragazze della Val di Non che hanno partecipato al laboratorio fotografico diretto da Francesca Padovan e da Nicola Bortolamedi per indagare e raccontare attraverso la fotografia esperienze di vita, immagini di sé, il genere e l’identità sessuale, la partecipazione, il rapporto con il mondo e l’idea di futuro.
La fotografia è infatti un potente mezzo per esprimere il peso di differenze e stereotipi di genere tra ragazzi e ragazze. Consentendo la scelta libera di soggetti e stili, il laboratorio fotografico ha permesso di sfidare e ridefinire le aspettative di genere. La collaborazione tra le ragazze ha promosso la comprensione reciproca, creando una dimensione di gruppo che ha valorizzato le differenze.
Attraverso l’esposizione di una selezione dei loro scatti, il laboratorio è diventato una piattaforma per diffondere la consapevolezza acquisita, incoraggiando la riflessione critica e il dialogo sulla necessità di superare gli stereotipi, contribuendo a plasmare una visione più equa e diversificata delle esperienze delle ragazze in un messaggio rivolto all’intera comunità.
Alla prima serie di laboratori ne è seguita una seconda, diretta da Elisa Vettori e Marcello Nebl, in cui le partecipanti sono state coinvolte nel processo di organizzazione e allestimento di un evento espositivo.
«“Ri-Scatti” ha dimostrato come la fotografia possa essere uno strumento potente per l’educazione e la sensibilizzazione sociale – spiega il coordinatore del progetto Lorenzo De Preto –. La combinazione di attività artistiche e riflessione critica ha permesso alle partecipanti di sviluppare competenze utili non solo in ambito creativo, ma anche nella loro crescita personale e nella costruzione di una cittadinanza più consapevole e attiva. Progetti come questo rappresentano un modello replicabile e adattabile con versatilità ad altri contesti per promuovere l’equità e l’inclusione sociale e per sostenere il senso di coinvolgimento e partecipazione dei e delle più giovani».
L’esposizione, a ingresso libero, sarà aperta al pubblico fino al 15 giugno 2025 e sarà visitabile all’interno della Batibōi Gallery ogni venerdì, dalle ore 16 alle 18, e nei giorni di apertura di Palazzo Assessorile, rivolgendosi alle custodi.
Inoltre, venerdì 9, 16 e giovedì 29 maggio, e venerdì 6 e 13 giugno, dalle ore 16 alle 18, all’interno della sede laboratoriale BatibōiLAB, in Piazza Cesare Battisti, non mancheranno laboratori e workshop creativi aperti a tutti e tutte su prenotazione, dal titolo “Fuori luogo”, esplorazioni fotografiche nel cuore di Cles per reinventare lo spazio intorno a noi. Geografie quotidiane che cambiano forma e identità a suon di scatti in un divertente e mirabolante gioco delle trasformazioni.
La mostra è il risultato del progetto partecipativo “Ri-Scatti. Sviluppare l’equità”, promosso dalla cooperativa La Coccinella, con il coordinamento di Lorenzo De Preto, il contributo del Comune di Cles e il finanziamento dell’Ufficio Pari Opportunità della Provincia Autonoma di Trento.
Per maggiori informazioni e prenotazioni è possibile contattare la cooperativa La Coccinella al numero 0463 600168 o alla mail batiboigallery@lacoccinella.coop.