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L'Agenda delle Valli

Apsp, l’assessore alla salute in visita alle strutture del Tesino

06/05/2024 10:00 - 06/05/2024 11:00
Trento - L’altopiano del Tesino e l’abitato Strigno e le relative Aziende pubbliche di servizi alla persona trentine hanno ospitato le visite effettuate dell’assessore alla salute e alle politiche sociali per comprendere meglio le caratteristiche, aspirazioni, necessità delle strutture dedicate agli anziani. L’assessore si è recato nelle Apsp di Castello Tesino, Pieve Tesino e Strigno, accolto dai sindaci dei tre Comuni e affiancato dal direttore per il supporto clinico organizzativo alle Rsa Sergio Minervini, dal direttore dell’Unità operativa organizzazione servizi sanitari di base - Distretto est Alberto Crestani, da Micaela Gilli e Marcello Guidi del servizio politiche sanitarie per la non autosufficienza.

Nel ribadire la vicinanza della Provincia e il significato delle visite, volute per analizzare la situazione e condividere assieme in un secondo momento strategie e prospettive, l’assessore ha ricordato una volta di più il ruolo che le Apsp garantiscono per la comunità. Un ruolo sinora rivelatosi fondamentale e che lo sarà ancora di più in futuro anche in relazione al calo delle nascite, fenomeno presente anche nella valle del Tesino, dell’invecchiamento della popolazione e il conseguente aumento delle persone anziane. Guardando al futuro l’assessore ha chiarito che il problema non si contrasterà soltanto attraverso le strutture di accoglienza e i relativi posti letto, ma bisognerà pensare ad altre nuove forme di assistenza adeguate per rispondere in maniera puntuale alle necessità sempre più diverse degli anziani del Trentino.

La prima azienda visitata è stata l’Apsp Suor Agnese di Castello Tesino, dove il presidente Romano Sordo, il cda e la direttrice Armanda Denicolò hanno descritto le caratteristiche della struttura che conta 67 posti letto, 50 dipendenti e offre i servizi di consegna pasti e assistenza a domicilio. Pur essendo relativamente nuova, la Rsa abbisogna però di alcune opere di manutenzione straordinaria in particolare per la messa in sicurezza dei poggioli e impermeabilizzare il piano interrato. Per gli anni a venire il cda ha manifestato la volontà di aumentare le dimensioni dell’edificio e sta portando avanti delle valutazioni per capire l'opportunità di realizzare un nucleo hospice per malati terminali. In riferimento alle necessità tecniche presentate, l'assessore ha ascoltato e dato disponibilità ad approfondire rispetto alle future scelte.

Il tour dell’assessore è proseguito poi nell’Apsp “Piccolo Spedale” di Pieve Tesino. Qua la dirigenza, guidata dalla presidentessa Romina Orvieto e dal direttore Claudio Dalla Palma, è al lavoro per realizzare la nuova struttura, già finanziata nella scorsa legislatura, che si troverà a valle del paese e vicino ai servizi principali. La struttura di via Battaglion Feltre, infatti, è oramai datata e con spazi molto ristretti rispetto alle esigenze degli ospiti. Attualmente è avviato l’iter di progettazione per la nuova struttura. La nuova costruzione consentirà all’azienda di ampliare notevolmente i propri spazi e offrire nuovi e migliori servizi alle persone. il cda sta valutando anche delle ipotesi di innovazione, come per esempio la costruzione di un centro semiresidenziale per persone con disagio psichico, piuttosto che altri servizi come punto prelievi, aperti alla comunità. L’assessore alla salute ha applaudito all’iniziativa di innovazione,  sottolineando la necessità, nel redigere i progetti, di considerare  in modo complessivo i nuovi bisogni e le esigenze provenienti da tutto il territorio, condividendo il percorso con le altre strutture vicine per evitare l’erogazione di doppi servizi. L’Apsp di Pieve Tesino ospita 54 posti letto, 70 dipendenti e offre i servizi di consegna pasti e pulizie a domicilio.

L’ultima azienda visitata è stata l’Apsp Redenta Floriani di Strigno. La presidentessa Amelia Zanettin e il direttore Marco Saggiorato, nel fare gli onori di casa hanno affermato che l’Rsa si divide in quattro nuclei per un totale di 92 ospiti presi in carico da circa 100 dipendenti e offre sul territorio i servizi di punto prelievi, riabilitazione fisioterapica, podologo e psicologo. Nonostante questi numeri e la fatica a reperire personale medico e infermieristico, la dirigenza guarda al futuro contando di riammodernare parte della vecchia sede ormai quasi completamente in disuso. L’obiettivo è quello di demolirne la gran parte e realizzarvi al suo posto un parco a servizio degli ospiti, un parcheggio interrato, come da convenzione del 2010, l'Apsp presenta anche un ambizioso progetto che vedrebbe la realizzazione di 12 mini appartamenti per ospiti con diversi livelli di non autosufficienza, da uno o due posti ciascuno, con una forma di assistenza intermedia tra la casa di riposo e l’assistenza domiciliare. L’assessore ha riferito che terrà in considerazione questo e gli altri progetti sin qua presentati e, successivamente, delineerà le priorità e le linee di intervento, anche tenendo conto delle possibili sinergie con le altre strutture presenti sul territorio.
 
Ultimo aggiornamento: 03/05/2024 17:22:16