A Salò si parla dell’olivicoltura bresciana
Inizio:
02/10/2025 dalle ore 10:00
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Fine:
02/10/2025 alle ore 12:00
IT
“Il valore dell’olivicoltura di collina: dalla tradizione al futuro” è il titolo del convegno in programma giovedì 2 ottobre alle 9.30 nella Sala dei Provveditori del municipio di Salò, organizzato da Confagricoltura Brescia e Confagricoltura Veneto. L’obiettivo è dare forza e continuità alle coltivazioni degli olivi in collina, in particolare sul lago di Garda e sul Sebino, accendendo i riflettori su un comparto centrale per l’economia di questi territori. L’iniziativa congiunta Brescia-Veneto mira a tutelare una realtà produttiva significativa, a far sentire la voce degli olivicoltori bresciani, con le loro esigenze e peculiarità, in vista dei lavori del Piano olivicolo nazionale. È per questo fondamentale sostenere le produzioni “marginali”, che possiedono un grande valore commerciale e iconico per la qualità percepita dai consumatori degli oli extravergini. Di questi tempi, è necessario un rilancio dell’olivicoltura italiana. E se le regioni del Sud dominano la scena, per via degli enormi quantitativi di olio prodotto, non vanno però trascurate quelle del nord, che incidono percentualmente poco sul fronte dei numeri, ma sono ben posizionate sul mercato e viste ottimamente dai consumatori.
“L’olivicoltura del nord è indispensabile per il successo dell’olivicoltura nazionale, l’una non può fare a meno dell’altra – afferma Giovanni Garbelli, presidente di Confagricoltura Brescia -. Per il successo del Piano olivicolo è necessario che coesistano le due realtà produttive: da un lato è bene incrementare la produzione, impiantando nuovi olivi ad alta densità al sud. E dall’altro è utile sostenere economicamente un’olivicoltura tradizionale, situata in areali collinari e d’alta quota al nord, creando tutte le opportunità per investire in tecnologie all’avanguardia, in modo da abbattere i costi di produzione e rendere più agevole i lavori in oliveto. L’olivicoltura bresciana è determinante non solo per la manutenzione del territorio, ma anche per la stessa bellezza e funzionalità del paesaggio, oltre che per l’economia agricola locale, beneficiando di un consenso pieno da parte dei consumatori”.
Ad aprire i lavori del convegno sarà il presidente Garbelli, affiancato dal sindaco di Salò Francesco Cagnini. Tra i relatori ci saranno Silvano Zanelli (presidente Aipol Associazione produttori olivicoli lombardi), Simone Padovani (presidente Consorzio dop Garda), Giandomenico Borelli (presidente Consorzio dop Laghi lombardi), Giancarlo Bonamini (presidente Consorzio dop Veneto) e i ricercatori Isabella Ghiglieno, Anita Zamboni e Giovanni Battista Tornielli rispettivamente delle università di Brescia, Verona e Padova, oltre ad alcuni produttori bresciani.
Ultimo aggiornamento:
27/09/2025 11:28:05