Informativa

Noi e terze parti selezionate utilizziamo cookie o tecnologie simili per finalità tecniche e, con il tuo consenso, anche per le finalità di esperienza, misurazione e marketing (con annunci personalizzati) come specificato nella cookie policy. Il rifiuto del consenso può rendere non disponibili le relative funzioni.
Usa il pulsante “Accetta” per acconsentire. Usa il pulsante “Rifiuta” per continuare senza accettare.

-
Domenica, 19 febbraio 2017

Trento: nelle sale Astra Multisala e Osteria le proiezioni di "David Lynch: the art life" di Rick Barnes

Trento - Il documentario "David Lynch: the art life" di Rick Barnes, Jon Nguyen, Olivia Neergaard-Holm (Stati Uniti - Danimarca 2016, 90 minuti) esce domani (lunedì 20 febbraio) per Wanted. Presentato alla Mostra del cinema di Venezia nel 2016 le proiezioni si terranno nelle principali città d’Italia: in Trentino uscirà nei cinema Astra Multisala e Osteria di Trento e al cinema Melotti Nuovo Cineforum di Rovereto.David Lynch Portrait Sitting ridotto 1


Nel documentario Lynch accompagna lo spettatore in un intimo e personale viaggio nel tempo, raccontando gli anni della sua formazione artistica. Dall’infanzia nella tranquilla provincia Americana fino all’arrivo a Philadelphia, le tappe del percorso che ha portato Lynch a diventare uno dei più enigmatici e controversi registi del cinema contemporaneo. L’opera penetra nell’arte, nella musica e nei primi film di Lynch, gettando luce negli angoli oscuri del suo singolare mondo e permettendo al pubblico di capire Trento - meglio l’uomo e l’artista.

Le immagini ritraggono Lynch nel suo studio sulle colline sopra Hollywood, mentre racconta aneddoti dal proprio passato, come fossero scene da un suo film. Strani personaggi emergono come ombre dalle pieghe del tempo, ma solo per scomparire ancora di nuovo, lasciando un segno indelebile sull’artista e sullo spettatore.


L’opera mette anche in luce le paure, le contraddizioni e gli sforzi che Lynch ha dovuto superare durante la propria carriera, incontrando le persone che hanno contribuito alla sua formazione. Appare così evidente che già da giovane Lynch vedesse il mondo in modo diverso, assimilandone le ombre e impiegando i propri sogni fino a creare gli affreschi visionari che hanno ipnotizzato il pubblico di tutto il mondo. Questo film è dedicato alla più giovane figlia di Lynch ed è concepito come un diario privato da padre a figlia. Scostando il velo dall’icona, svela l’uomo David Lynch.


"Penso che ogni volta – racconta Lynch nel documentario - in cui creiamo qualcosa, un dipinto così come un film, si parta sempre con tante idee, ma è quasi sempre il nostro passato che le reinventa e le trasforma. Anche se si tratta di nuove idee, il nostro passato le influenza inevitabilmente".

Ultimo aggiornamento: 19/02/2017 00:28:48
POTREBBE INTERESSARTI
Per il ciclo "I lunedì della biblioteca" la presentazione di Anselmo Palini
Verrà inaugurata sabato 4 maggio nella sala espositiva Reghenzani di Teglio
I bianconeri già sicuri di un posto ai playoff cedono contro i toscani alla distanza
ULTIME NOTIZIE
Pierangelo Milesi punta sul lavoro, valore fondativo del nostro vivere
La Germani ci prova fino all’ultimo, ma al Forum vincono i padroni di casa
Risultati e classifica aggiornata dopo la 33a giornata