VEROLANUOVA (Brescia) - I militari della stazione di Verolanuova hanno arrestato un
sedicenne, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto del fenomeno delle
truffe agli anziani. Il giovane, simulando il coinvolgimento di un familiare della vittima, una persona anziana, in un sinistro stradale, le ha chiesto di versare immediatamente una somma di denaro per evitare più gravi conseguenze giudiziarie.
Nel caso in questione i militari erano stati avvisati da una conoscente della vittima che aveva intuito che era in atto un tentativo di truffa.
I militari, precipitatisi sul posto, hanno potuto notare un giovane darsi alla fuga.
Il soggetto faceva inizialmente perdere le proprie tracce, ma, dopo svariate ricerche, i militari sono riusciti a rintracciarlo, sporco di fango e con varie abrasioni riportate durante la fuga, che ancora nascondeva sulla propria persona una busta contenente la somma in contanti di 5700 euro, che si era fatto consegnare con l'inganno. Il denaro è stato restituito alla parte offesa.
Raccogliendo il racconto della vittima sono emersi particolari tali da configurare il più grave reato di rapina in relazione alle minacce e coartazioni psicologiche commesse dal giovane al fine di farsi consegnare il denaro.
Proseguono le indagini finalizzate ad identificare eventuali altri complici.