Val Masino - Tragedia in
Val Masino:
tre militari del
Soccorso Alpino della
Guardia di
finanza sono morti durante una esercitazione. I finanzieri facevano parte di una delle due cordate e dalle prime informazioni, per cause ancora da accertare, si sarebbero staccati cadendo dal "
Precipizio degli Asteroidi" Le
vittime hanno 32, 25 e 22 anni. I tre militari stavano scalando, quando sono precipitati a terra davanti agli occhi di altri due colleghi.
Le vittime sono
Simone Giacomelli, 22 anni,
di
Bormio del Sagf di Madesimo,
Alessandro Pozzi, 25 anni, di Sondalo del Sagf di Madesimo e
Luca Piani, 32 anni, di Tirano del Sagf di Sondrio. Sul posto della tragedia anche i carabinieri e il sostituto procuratore di turno della
Procura di
Sondrio, diretta da
Piero Basilone.
Grande cordoglio è stato espresso da forze dell'ordine e autorità.
Il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, a nome dell'intera Giunta, esprime cordoglio e vicinanza ai familiari e alla Guardia di finanza per il grave e doloroso incidente accaduto oggi in Val Masino, dove tre giovani militari hanno perso la vita. "Un evento tragico - dice il governatore - che ci colpisce profondamente e rattrista l'intera comunità della Lombardia".
La cerimonia di consegna del
Premio Rosa Camuna si è aperto con un momento di silenzio in ricordo dei 3 giovani militari della Guardia di Finanza morti durante un'esercitazione in parete nel territorio comunale di Val Masino, in provincia di Sondrio.
Il vescovo della diocesi di Como, che comprende anche Sondrio, cardinale
Oscar Cantoni è vicino
"ai familiari e amici, all’intero corpo della Guardia di Finanza, con il nucleo del Soccorso Alpino quotidianamente impegnato a tutela delle persone e dell’ambiente, e alle comunità di origine, travolte da un così grave lutto.
Accompagno tutti nella preghiera, affidando ciascuno alla tenerezza dell’abbraccio di Maria nostra Madre, chiedendo l’intercessione dello sguardo di misericordia della Madonna di Gallivaggio e della carezza di consolazione della Madonna di Tirano".