BOLZANO - La Sala Operativa della Questura ha inviato due equipaggi della Squadra Volante, a seguito della segnalazione da parte di altri poliziotti in servizio di ordine pubblico presso il parco Berloffa a Bolzano, relativa ad un soggetto che aveva inscenato un tentativo di suicidio, puntandosi un coltello multiuso alla gola.
Prontamente gli operatori provvedevano a disarmare l'individuo, noto per i numerosi precedenti penali e si vedevano costretti ad intervenire anche perchè lo stesso, in evidente stato di ubriachezza, minacciava di dare fuoco alla sua barba con un accendino, richiedendo altresì la presenza del 118.
Una volta giunta in loco l'ambulanza, il soggetto si dimostrava subito insofferente nei confronti del personale sanitario, pertanto gli operatori della Squadra Volante procedevano a scortare il mezzo verso l'Ospedale. Al Pronto Soccorso l'uomo rifiutava le cure mediche e aggrediva, senza ragione, un operatore sanitario. I poliziotti si vedevano dunque costretti ad intervenire, bloccandolo immediatamente, significando che l'operatore sanitario veniva visitato dal personale medico e refertato con una prognosi di 4 giorni per una contusione al braccio.
Alla luce dei fatti la persona, un cittadino italiano, è stato arrestato per il reato di lesioni personali ai danni di personale sanitario e, su disposizione del Magistrato di turno, veniva tradotta presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo, all’esito del quale è stata disposta la liberazione. Il Questore della Provincia di Bolzano Giuseppe Ferrari, considerata la pericolosità dell’individuo, ha disposto a suo carico il foglio di via obbligatorio per quattro anni, provvedimento che gli veniva notificato al termine dell’udienza nella mattinata odierna.
Ultimo aggiornamento:
15/11/2025 15:10:32