Per questo i tecnici del CNSAS Lombardo (Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico) scelgono di effettuare le esercitazioni anche dove in passato sono già stati registrati episodi che hanno richiesto l’intervento dei soccorritori.
La Stazione di Bormio - VII Delegazione Valtellina - Valchiavenna ha portato i propri tecnici, una quindicina in tutto, in una zona chiamata “La Pozza”, situata in una vallata molto impervia e insidiosa ma assai frequentata per la presenza di fonti d'acqua calda, che attirano visitatori non sempre in grado di affrontare le asperità del sito e di riconoscere i rischi. I tecnici hanno testato manovre e procedure per il recupero degli infortunati e hanno anche attrezzato le aree più a rischio con degli ancoraggi fissi, in modo da avere uno scenario già predisposto per eventuali operazioni di soccorso.