Tra gli amanti dello sci, ricordiamo il recupero intervenuto il mese scorso in favore di una persona rimasta intrappolata, dopo un fuoripista, in un impervio dirupo nella zona di Plan de Corones. Fortunatamente, i soccorritori sono riusciti a raggiungere in tempo il malcapitato e l’hanno trasportato, in elicottero, al vicino ospedale di Brunico.
Durante la stagione, inoltre, non sono mancate le numerose manifestazioni sportive svoltesi in Provincia, anche di portata mondiale; dalle gare di coppa del mondo di ski cross tenutesi a San Candido a quelle di Biathlon ad Anterselva, in cui i militari del S.A.G.F., insieme ai colleghi della Sezione Aerea di Bolzano, hanno fornito il proprio contributo nell’assistenza alle gare.
Gli uomini del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza (S.A.G.F.) sono militari altamente specializzati che ottengono la qualifica di Tecnico di Soccorso Alpino dopo il superamento di rigorose prove selettive e di un impegnativo programma formativo.
Dotati di mezzi e apparecchiature sofisticati, non si occupano solo di soccorsi e di assistenza e vigilanza sulle piste nei più importanti comprensori sciistici locali ma sono chiamati a intervenire anche in attività di soccorso più complesse: valanghe e frane, ricerca di persone in zone impervie, ritrovamento di corpi senza vita o con lesioni gravi.
Proprio in tali circostanze, gli operatori del S.A.G.F., in virtù delle qualifiche e attribuzioni di ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, rappresentano un punto di riferimento anche per l’Autorità Giudiziaria, documentando quanto
avvenuto sui luoghi teatro d’incidenti, talvolta mortali, e svolgendo le relative indagini in qualità di "Polizia di Montagna".
Nella loro attività quotidiana, i militari S.A.G.F. sono affiancati dalle unità cinofile da soccorso e possono contare sul supporto dei colleghi della Sezione Aerea di Bolzano. Il Reparto di volo della Guardia di Finanza, la cui nuova sede è stata recentemente inaugurata, contribuisce al dispositivo del soccorso alpino operando in stretta sinergia con gli altri organismi del settore, per il trasporto dei soccorritori negli scenari operativi o per il recupero degli infortunati. Gli elicotteristi delle Fiamme Gialle sono specializzati nel volo in montagna e hanno a disposizione mezzi aerei particolarmente performanti, dotati di tecnologie di ultima generazione come il sistema "IMSI catcher", in grado d’individuare, nel raggio di diverse centinaia di metri, la posizione di utenze telefoniche mobili.
In ultimo, giova ricordare la preziosa sinergia in essere tra il comparto S.A.G.F. e gli specialisti del soccorso civile appartenenti al Corpo Nazionale Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.) e al Bergrettungsdienstes (B.R.D)., con cui, a livello locale, le occasioni di collaborazione sono sempre più frequenti e costituiscono un’opportunità unica di crescita professionale.
Sempre in tema di collaborazione tra enti protagonisti del soccorso, vanno ricordati i recenti protocolli d’intesa siglati dalla Guardia di Finanza con l’Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze (A.N.P.A.S.), il Commissario straordinario del Governo per le persone scomparse e il Corpo Nazionale Alpino e Speleologico (C.N.S.A.S.), i quali mirano a consolidare e potenziare la cooperazione tra le parti che intervengono in operazioni di soccorso in ambienti montani e impervi e a garantire un servizio sempre più efficace alla cittadinanza.