ROVERETO (Trento) - La Compagnia dei Carabinieri di
Rovereto prosegue nell’incessante azione di
controllo del
territorio, di
prevenzione e
repressione dei reati, compresi quelli predatori, a tutela di tutta la comunità della città della Quercia e della Vallagarina, al fine di garantire sempre maggiore sicurezza ai cittadini ed arginare il diffondersi di attività illecite.
I
nfatti la costante attività di pattugliamento di tutto il territorio da parte dei militari della Compagnia Carabinieri di Rovereto ha portato nel corso del mese di maggio all’individuazione di una coppia, due giovani soggetti (un uomo e una donna), che si sono resi responsabili di svariati furti a
Rovereto e in
Vallagarina.
Nel dettaglio, durante il mese scorso si è verificata una serie di furti nel centro della città della Quercia per i quali il Comando Stazione Carabinieri di Rovereto e l’Aliquota
Radiomobile hanno ricevuto diverse denunce da parte dei responsabili degli esercizi commerciali colpiti, in particolare una farmacia alla quale, in due occasioni, avevano sottratto più di una decina di prodotti per la cura del viso del valore complessivo di 600 euro, un’altra farmacia dalla quale avevano sottratto degli spazzolini elettrici per un valore complessivo di circa 750 euro, una profumeria dalla quale avevano sottratto profumi e cosmetici per una valore di circa 3.000 euro e, infine, un supermercato di Villa Lagarina dal quale avevano sottratto spazzolini elettrici e numerose relative ricariche dal valore complessivo di circa 300 euro circa.
Scattate subito le indagini attraverso escussione dei testimoni e visione dei filmati dei sistemi di video sorveglianza, preziosissimi ai fini investigativi, si è risaliti agli autori dei furti che si sono rivelati essere sempre gli stessi due giovani.
In particolare, il furto avvenuto al supermercato di Villa Lagarina ha visto impegnati i carabinieri del Nucleo Radiomobile dei Carabinieri di Rovereto che, nel corso del monitoraggio del centro abitato, con particolare attenzione alle attività commerciali, si avvedevano della presenza di una coppia che, nella circostanza, stava trasportando una borsa pesante. Fermati per controlli dai militari dell’Arma, dal borsone sono emersi svariati spazzolini elettrici di una nota marca con i relativi ricambi, di cui non hanno saputo fornire alcun tipo di riscontro sui pagamenti né giustificarne il possesso. Individuato immediatamente dopo il negozio ove era effettivamente mancante merce che corrispondeva ai predetti oggetti (ossia un vicino supermercato, i cui dipendenti avevo visto entrare ed uscire i soggetti fermati per controlli), la pattuglia restituiva il maltolto agli aventi diritto.
La pronta reattività dei militari operanti, la sempre capillare presenza delle pattuglie del comando Compagnia carabinieri su tutta la giurisdizione di competenza, nonché la presenza sempre più diffusa dei sistemi di video-sorveglianza hanno permesso in questa circostanza di impedire che l’ennesimo furto venisse consumato; ma fondamentale è anche il contributo che i cittadini possono dare denunciando i reati di cui vengono a conoscenza e fornendo qualsiasi utile informazione alle forze dell’ordine per il buon esito delle attività. I due giovani sono stati denunciati per “furto con destrezza in concorso”.