Infatti F.D., così le iniziali del nome, al termine della prova è stato trovato in possesso di un’apparecchiatura idonea a filmare e ricevere le risposte esatte alle domande.
L’atteggiamento nervoso e il comportamento sospetto del candidato hanno portato i poliziotti ad un controllo più approfondito della persona e quindi alla scoperta di un telefonino cellulare che aderiva alla maglietta con del nastro biadesivo e che, tramite un foro praticato sulla maglietta stessa, permetteva alla fotocamera di inviare le immagini dei quiz ad un “suggeritore” esterno che sentiva tramite una micro auricolare.
Dalla verifica del test, completato in poco tempo, è risultato, grazie al piano truffaldino, che il candidato avrebbe superato la prova senza alcun errore. F. D. è stato quindi denunciato e tutta l’attrezzatura sequestrata.