Temù (Brescia) - Il "trio criminale" tornerà in aula il
19 ottobre: Silvia e
Paola Zani e
Mirto Milani saranno davanti ai giudici della
Corte d'Assise d'Appello per il processo di secondo grado e i tre che in primo grado sono stati condannati all'ergastolo in Corte d'Assise
(nella foto) con il presidente della Corte il
giudice Roberto Spanò che ha motivato in 98 pagine la condanna:
"L'omicidio di Laura Ziliani è stato commesso per gratificare l’ego del gruppo e celebrare adeguatamente la loro coesione", potrebbero veder riformulato il giudizio.

Infatti i legali di
Silvia e
Paola Zani e
Mirto Milani hanno avanzato
tre distinti ricorsi alla sentenza letta lo scorso 7 dicembre, con una strategia difensiva diversificata e l'unico punto in comune è che i tre non vogliono essere giudicati come "
gruppo", inoltre i legali chiedono di separare le responsabilità dei singoli nel commettere l'azione criminale e pensano a una nuova perizia psichiatrica per i loro assistiti.