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Nel Bresciano sequestrate dalla Finanza console di gioco

Nell'inchiesta "Coin Up 80" partita da Torino

Brescia - Ha interessato anche esercizi del Bresciano e Bergamasca l'operazione della Guardia di Finanza di Torino che ha sequestrato 12.000 console di gioco.
L'operazione, denominata "Coin Up 80" ha portato al sequestro di console di gioco con all’interno videogame degli anni ’80 piratati.

Le indagini, coordinate dalla Procura di Torino hanno coinvolto varie province tra cui Bergamo e Brescia e hanno condotto alla scoperta dei dispositivi, che si potevano collegare alle televisioni, in cui erano illecitamente memorizzati oltre 47 milioni di videogiochi piratati. Tutte le console erano di fabbricazione cinese, nove le persone denunciate per i reati di introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi, frode nell’esercizio del commercio, ricettazione e violazione al diritto d’autore. Le console venivano distribuite attraverso i siti internet di aziende italiane coinvolte nel commercio illecito e in punti vendita presenti all’interno di centri commerciali in tutta Italia.
Ultimo aggiornamento: 14/09/2024 07:28:01
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