Rodengo Saiano (Brescia) - I carabinieri della Compagnia di
Gardone Val Trompia, nel corso di servizi di controllo del territorio, hanno proceduto all’arresto di sei persone,
cinque italiani originari della provincia di Brescia ed un egiziano, poiché trovati in possesso, a vario titolo, di ingenti quantitativi di sostanza stupefacente, armi e munizioni illegalmente detenute.

A
Rodengo Saiano, i carabinieri avevano controllato due veicoli, un’autovettura e un furgone con a bordo quattro persone, all’esterno di un locale. All’interno del furgone i militari hanno rinvenuto circa 35 kg di hashish, già suddivisi in 350 panetti, occultati all’interno di alcuni sacchi. Le perquisizioni sono state estese alle abitazioni dei quattro arrestati a
Ome,
Lodrino e
Tavernole Sul Mella, anche con l’ausilio di tre unità cinofile antidroga e anti esplosivo provenienti dal Nucleo Cinofili di Orio al Serio.
In particolare, in alta Valle Trompia, in alcune proprietà boschive in uso ai soggetti, sono stati rinvenuti barili celati all’interno di un capanno e contenenti varie tipologie di sostanze stupefacenti. Negli stessi terreni, celate sottoterra, sono state individuate anche una pistola cal. 9 con n.16 colpi e 20 colpi cal.12. Durante le varie perquisizioni sono stati sottoposti a sequestro in totale 3 kg di cocaina, 50 kg di ecstasy, 3,4 kg di ketamina e 2,2 di metanfetamine, sostanze da taglio, materiale per il confezionamento, macchine contasoldi.
Il 19 maggio, a Concesio, i militari hanno proceduto ad analogo controllo nei confronti di due uomini, un italiano ed un egiziano, all’interno di un parcheggio pubblico. All’esito delle perquisizioni personali e locali, i Carabinieri hanno sequestrato circa 19 kg di cocaina e 52.000 euro in contanti, ritenuti provento dell’attività di spaccio. Sotterrate in un terreno di proprietà di uno degli arrestati sono state rinvenute anche 13 munizioni cal.12, 47 calibro 9mm e 40 calibro 8mm.
Gli arresti dei sei uomini sono stati convalidati e nei loro confronti il GIP presso il Tribunale di Brescia ha emesso la misura della custodia cautelare in carcere.