Il rapinatore venne arrestato qualche settimana dopo dai Carabinieri.
All’Appuntato, per l’eroico gesto, è stata conferita la Medaglia d’Oro al Valore Militare alla memoria il 3 giugno dell’anno successivo con la seguente motivazione: "Libero dal servizio ed in abito civile, occasionalmente presente all'interno di agenzia di credito oggetto di rapina a mano armata da parte di un malvivente, con ammirevole coraggio e cosciente sprezzo del pericolo, benché disarmato, non esitava a porsi al suo inseguimento mentre tentava di dileguarsi per le vie cittadine. Raggiunto il rapinatore, lo affrontava con fredda determinazione ingaggiando con lo stesso violenta colluttazione finché, si accasciava esanime al suolo. Fulgido esempio di elette virtù militari ed altissimo senso del dovere, spinto fino all'estremo sacrificio".
Alla cerimonia di questa mattina erano presenti la vedova, signora Maria Teresa Nobile, il Comandante della Legione Carabinieri Trentino Alto Adige, Generale di Brigata Marco Lorenzoni, il Comandante Provinciale dei Carabinieri di Bolzano, Colonnello Cristiano Carenza, e i rappresentanti locali delle forze dell’ordine e dell’Associazione Nazionale Carabinieri.