Da segnalare anche la conclusione dell’operazione “Tiresia” che ha determinato l’individuazione e la successiva segnalazione all’Autorità Giudiziaria di un falso cieco e di tre familiari fiancheggiatori nonché di sequestrare 124.000 euro di somme indebitamente percepite.
L’attività anti contrabbando nel settore doganale, effettuata sia con la vigilanza fissa nell’ambito degli spazi doganali dei valichi di Piattamala, Villa di Chiavenna, Foscagno, e sia con l’impiego di pattuglie nelle strade a ridosso della linea di confine, ha portato all’effettuazione di oltre 120 sequestri di merce varia (high tech, capi di abbigliamento, orologi etc) di cui 26 chili. di tabacchi di contrabbando per un ammontare di tributi evasi per oltre 90.000 euro.
340 sono stati i controlli effettuati su altrettante persone nell’ambito della movimentazione transfrontaliera di valuta con l’intercettazione di valuta e titoli al seguito per oltre 400.000 euro.
Il contrasto alla criminalità economica e finanziaria con specifico riferimento alle attività di prevenzione dell’utilizzo del sistema finanziario ed economico per scopi illeciti si è sostanziato, tra l’altro, in 3 accertamenti patrimoniali nei confronti di soggetti connotati da pericolosità economico finanziaria con l’esecuzione di sequestri per complessivi 420.000 euro e di 408 accertamenti in materia di prevenzione antimafia a richiesta dei prefetti.
La tutela del mercato e dei servizi, ha visto l’effettuazione di 72 interventi svolti dinamicamente sul territorio ed ai valichi in entrata al territorio nazionale che hanno consentito di sequestrare oltre 36.444 pezzi di prodotti contraffatti o non sicuri, di cui 1500 hanno riguardato beni di consumo, 30.000 l’elettronica, 1200 i giocattoli e 3600 l’abbigliamento e accessori, con la denuncia all’A.G. di 9 persone e l’elevazione di 74 sanzioni amministrative.
Il concorso fornito alle altre forze di polizia per il mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica è stato garantito attraverso l’esecuzione di 1000 turni di servizio di controllo del territorio variamente articolati e l’effettuazione di 50 interventi su richiesta nell’ambito del servizio di pubblica utilità “117”. Sempre efficace si è dimostrata l’azione svolta in montagna dai soccorritori del SAGF di Bormio, Sondrio e Madesimo, che nel periodo considerato hanno portato a termine, in concorso con gli altri Enti interessati, oltre 217 soccorsi con 494 persone recuperate e la redazione di 28 informative all’Autorità Giudiziaria per altrettante attività di indagini di Polizia Giudiziaria eseguite.
La qualità dei controlli e l’accurata selezione a monte sono stati gli strumenti che hanno permesso alle Fiamme Gialle Valtellinesi e Valchiavennasche di limitare l’impatto ispettivo sulle attività economiche migliorando, al contempo, l’efficacia degli interventi a tutela dell’economia onesta.