BRESSANONE (Bolzano) - I
carabinieri della Compagnia di
Bressanone hanno
smantellato un sodalizio criminale dedito al furto di biciclette elettriche di pregio e ad altri reati contro il patrimonio nel cuore dell'Alta Val d'Isarco. L'intervento lampo ha portato all'arresto di
due soggetti e al recupero d
i refurtiva per circa 20.000 euro.
L'operazione, coordinata dal Nucleo Operativo e Radiomobile, con il supporto cruciale delle Stazioni di
Bressanone,
Rio di Pusteria, Vandoies e Naz-Sciaves, è scattata a
Naz Sciaves.
Tutto ha avuto inizio da una segnalazione tempestiva di una cittadina di Naz Sciaves, che ha notato tre individui in fuga con una e-bike. I militari, giunti immediatamente in via Unterbrunnergasse (Naz-Sciaves), hanno sorpreso tre malviventi intenti a rovistare all'interno di un furgone.

Alla vista dei Carabinieri, i soggetti si sono dati alla fuga. II tentativo di eludere la cattura è durato poco per due dei predoni, in quanto sono stati fermati a distanza di poco tempo, grazie anche all’ausilio del drone fornito dai volontari dei Vigili del Fuoco di Naz-Sciaves.
Le successive indagini hanno permesso di identificare il terzo presunto complice, attualmente in fuga. Il suo nominativo è stato desunto da un foglio di convalida di un precedente arresto avvenuto qualche giorno prima dell’ennesimo furto.
L'efficace intervento ha permesso il recupero di ben sei e-bike, il cui valore complessivo è stato stimato in circa 20.000 Euro, oltre a monili e vari oggetti di refurtiva.
Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e messo a disposizione dell'Autorità Giudiziaria in attesa dell’identificazione dei legittimi proprietari.
L'Arma dei Carabinieri prosegue senza sosta le ricerche dell'ultimo complice per assicurarlo alla giustizia.
Di fronte alla crescente minaccia di furti di biciclette elettriche di valore, i carabinieri della Compagnia di Bressanone invitano la cittadinanza ad adottare misure preventive per mitigare il rischio: "utilizzare lucchetti di qualità e multipli e non affidarti a un solo lucchetto; utilizza almeno due diversi sistemi di blocco (ad esempio un antifurto a U rigido e una catena di alta sicurezza) per rallentare il ladro; parcheggia in luoghi sicuri e Illuminati: evita di lasciare l'e-bike incustodita all'esterno. Prediligi sempre garage, cantine o depositi chiusi e ancorala a elementi fissi e solidi (come tubi di cemento, ringhiere robuste o rastrelliere fisse); rimuovi la batteria e il display: se possibile, rimuovi la batteria e il display quando parcheggi. Questo rende la bicicletta meno attraente e più difficile da utilizzare per i malviventi; registra il numero di telaio e scatta foto: conserva sempre il numero di telaio e scatta foto del veicolo. Questi dati sono essenziali per la denuncia e per l'identificazione in caso di ritrovamento; valuta l'assicurazione e i localizzatori GPS: considera una polizza assicurativa specifica contro il furto. L'installazione di un localizzatore GPS nascosto aumenta notevolmente le probabilità di recupero del mezzo".
L'invito dei carabinieri: "Sii un cittadino attivo (Allerta): come dimostrato in questa operazione, la tempestività della segnalazione è cruciale. Se noti persone o attività sospette, contatta immediatamente il Numero Unico di Emergenza 112".