Quinzano d’Oglio – Denunciato a piede libero per resistenza marocchino, 31 anni, che era fuggito all’alt dei carabinieri. La Stazione Carabinieri di Quinzano d’Oglio (Brescia) ha denunciato a piede libero un operaio, marocchino, regolare in Italia, pregiudicato per il reato di resistenza, in quanto per sottrarsi all’alt dei carabinieri durante un posto di controllo, per seminare la pattuglia postasi all’inseguimento, poneva in essere un condotta di guida pericolosa in grado di mettere a repentaglio l’incolumità dei passanti e degli altri veicoli in transito.
L’uomo lo scorso 27 ottobre vistosi imporre l’alt dai carabinieri impegnati in un post di controllo in Quinzano d’Oglio, nei pressi del centro abitato, effettuava un testa coda e fuggiva ad alta velocità. I militari si ponevano subito all’inseguimento del fuggitivo che, pur di non essere fermato, non aveva remore ad attraversare incroci con il rosso o circolare contromano, di fatto ponendo in serio pericolo l’incolumità di passanti.
La pattuglia della locale Stazione durante l’inseguimento, prima di perdere le tracce del veicolo, ne aveva comunque annotato il numero di targa, grazie al quale è risalita al proprietario che risultava con patente revocata, probabile motivo della fuga.
I carabinieri in abiti civili hanno atteso l’uomo nei pressi dell’abitazione notandolo giungere tranquillamente a casa, parcheggiare ed a piedi andare verso il cancello, proprio in quel momento in piena sicurezza veniva fermato. Adesso dovrà rispondere davanti il Gip del tribunale di Brescia per resistenza a pubblico ufficiale per la fuga dal posto di controllo e pagare una sanzione di oltre 5000 euro per guida con patente revocata, oltre al fermo amministrativo del mezzo per tre mesi.