Nell’esercizio gli Agenti hanno trovato una bilancia di precisione: l’uomo si affrettava a dichiarare di utilizzarla per pesare alcuni alimenti in vendita, ma, sulla base dell’esperienza degli investigatori, appariva chiaro un impiego per attività illecite.
Così le operazioni di ricerca venivano estese anche all’abitazione dove i due risultano convivere. All’interno dell’appartamento, i poliziotti trovavano, in un primo momento, in una tazza all’interno della credenza, sette involucri in cellophane, termosaldati, contenenti 7.67 grammi di cocaina e, proseguendo con le ricerche, altri tre bilancini di precisione nascosti in una cassapanca della cucina.
La vera sorpresa però la riservava la camera da letto matrimoniale, dove, perfettamente nascosto tra gli abiti, veniva rinvenuto un involucro avvolto con nastro adesivo marrone con all’interno 330 grammi di cocaina. In un altro cassetto contenente indumenti, invece, venivano trovati 7.350 euro in contanti legati con un elastico.
La sostanza stupefacente, i bilancini ed il denaro erano posti sotto sequestro ed i due conviventi sono stati arrestati: l’uomo è stato ristretto presso la locale Casa Circondariale, mentre la donna posta agli arresti domiciliari.